Data di pubblicazione: Settembre 2011
DISPONIBILE IN 9/10 GIORNI
€ 30,00
L'"Enciclopedia capricciosa di tutto e di niente" è un'opera unica nel suo genere che ci guida in un viaggio virtuale nel mondo e nella vita attraverso una serie di liste che spaziano dalla letteratura all'arte, dal cinema all'abbigliamento, dai cibi ai luoghi, dalle città alle spiagge, ora con leggerezza, ora con accenti sulfurei, ma sempre con passo originale ed elegante. Si succedono così, come in uno specchio in cui ogni lettore può ritrovare se stesso, liste di capitali, di viaggi, di film da salvare per l'ultima sala cinematografica rimasta al mondo... Un'enciclopedia straordinaria, bizzarra e imprevedibile (come potrebbe essere "capricciosa", altrimenti?), in cui non manca neppure una "Lista degli uomini vestiti nel modo più ridicolo", tra cui spiccano David Beckham e Silvio Berlusconi... Un libro che è anche un ritratto a tutto tondo del suo autore: Charles Dantzig, uno dei più raffinati letterati contemporanei d'Oltralpe. E allora il libro si trasforma, sotto gli occhi del lettore inconsapevole, in un'autobiografia sorprendente in cui si parla di popoli, di amicizia, di luoghi e di ossessioni. Insomma, uno strumento indispensabile per affrontare una vita che "finirebbe per ucciderci, se la lasciassimo fare".
L'"Enciclopedia capricciosa di tutto e di niente" è un'opera unica nel suo genere che ci guida in un viaggio virtuale nel mondo e nella vita attraverso una serie di liste che spaziano dalla letteratura all'arte, dal cinema all'abbigliamento, dai cibi ai luoghi, dalle città alle spiagge, ora con leggerezza, ora con accenti sulfurei, ma sempre con passo originale ed elegante. Si succedono così, come in uno specchio in cui ogni lettore può ritrovare se stesso, liste di capitali, di viaggi, di film da salvare per l'ultima sala cinematografica rimasta al mondo... Un'enciclopedia straordinaria, bizzarra e imprevedibile (come potrebbe essere "capricciosa", altrimenti?), in cui non manca neppure una "Lista degli uomini vestiti nel modo più ridicolo", tra cui spiccano David Beckham e Silvio Berlusconi... Un libro che è anche un ritratto a tutto tondo del suo autore: Charles Dantzig, uno dei più raffinati letterati contemporanei d'Oltralpe. E allora il libro si trasforma, sotto gli occhi del lettore inconsapevole, in un'autobiografia sorprendente in cui si parla di popoli, di amicizia, di luoghi e di ossessioni. Insomma, uno strumento indispensabile per affrontare una vita che "finirebbe per ucciderci, se la lasciassimo fare".