«Evitando qualunque aspetto puramente devozionale o fantasioso, l’autore cerca Maria nella concretezza della Parola di Dio. Di ciascuno dei nove passi in cui si parla di Maria dà una spiegazione in estensione e in profondità che riesce a tracciare, passo dopo passo, una figura della Madre completa, affascinante, coinvolgente. Qui ci si sente amati da Maria e si comincia ad amarla. E, a quel punto, sgorga spontanea la preghiera» (dalla Prefazione di Ugo Vanni).Questo libro mira ad avvicinare alla Madre del Signore rinunciando alla pretesa di racchiuderla entro i consueti schemi, mettendo da parte ogni retorica e ogni sovrastruttura devozionistica, per non offuscare gli aspetti essenziali della sua impareggiabile realtà di donna dalla fede audace, di madre amorosa e vera, di discepola capace di donazione senza riserve, abbandonata alla volontà del suo Signore.
La miniera inesauribile cui il libro attinge per far conoscere in autenticità Maria è la Parola di Dio. Le pagine della Scrittura, nella loro scarna essenzialità, ci offrono un ritratto stupendo di questa donna che ha avuto un ruolo importantissimo nella storia della salvezza e lo ha ancora oggi nell’esperienza di fede di ogni discepolo di Cristo. Meditando e interiorizzando quelle pagine, abbiamo qui la possibilità di incontrarla concretamente, di relazionarci con lei, di confrontarci con il suo vissuto, di scoprire l’essenza profonda della sua umanissima e al contempo straordinaria esperienza. Nella presentazione che ne fa De Angelis, la piccola donna di Nazaret emana allora un fascino straordinario che prorompe anzitutto dalla sua profonda umanità. Lei ha instancabilmente restituito al Padre quanto ricevuto, in un rendimento di grazie senza fine. Con il suo linguaggio, con i suoi gesti e le sue scelte, Maria è un canto incessante alla gratuità di Dio, stupendo esempio di donna, di madre e di discepola di Cristo Signore.
Nell'Anno della Fede, indetto da Benedetto XVI, l'Autore ci regala il ritratto di alcune donne di fede incontrate dal Cristo: donne accolte, ammaestrate, guarite e mandate in missione per essere annunciatrici della salvezza, chiamate a partecipare pienamente del regno di Dio.