L'epoca successiva alla Seconda guerra mondiale marca una netta discontinuità rispetto alle fasi precedenti della politica estera italiana. Tuttavia, passata la fase dell'emergenza e della scelta di campo, riemersero alcune caratteristiche costanti della nostra diplomazia. Delineata la cornice in cui l'Italia dovette inserirsi, il sistema bipolare della Guerra fredda, il volume descrive la fase della cobelligeranza, la prima della ricostruzione della politica estera italiana dopo la cesura del 1943, le vicende della frontiera orientale, emblematiche della mancata sintonia tra gli interessi nazionali e le attese dell'Italia da un lato e la prospettiva dei nostri maggiori alleati dall'altro, due dei "tre cerchi" della politica estera italiana, l'altlantismo e la politica mediterranea. Il tentativo di conciliare una rigorosa fedeltà atlantica con iniziative nell'area mediterranea di tradizionale interesse per la diplomazia italiana diede luogo, in particolare con il neoatlantismo, a una fase particolarmente dinamica, che per certi versi può ricordare appunto quella dell'inizio del XX secolo, che aveva visto la politica estera italiana muoversi tra alleanze e amicizie.
"L'Italia e il suo Esercito" ripercorre le vicende dell'Esercito Italiano dalla prima guerra d'indipendenza nel 1848 alle odierne missioni all'estero. Nel Risorgimento, attorno alle salde tradizioni militari del Piemonte si riunirono le forze provenienti dalle altre regioni, prima fra tutte la Lombardia, con una collaborazione che fu particolarmente efficace nel 1859-61, grazie anche all'esperta diplomazia del Conte di Cavour. Per ciascun periodo della storia dell'Italia unita il volume pone in risalto i caratteri fondamentali del ruolo dell'Esercito nelle istituzioni e nella società, le operazioni militari, la sua importanza come strumento di politica internazionale. Il DVD allegato al libro contiene tre filmati inediti.