Il nuovo Compendio di Diritto Tributario, giunto alla XXXI edizione, si presenta profondamente rinnovata nella struttura, nella grafica e nel modo in cui sono trattati gli argomenti. Il linguaggio è stato reso più semplice e gli istituti fondamentali sono esaminati a partire dalla loro definizione, per individuare subito il primo dato necessario per proseguire lo studio. La sistematica espositiva della manualistica Simone agevola lo studio della materia mediante l'uso del neretto, del corsivo, di diversi corpi di stampa e di appositi box con fondino, per evidenziare gli orientamenti più rilevanti di dottrina e giurisprudenza. In chiusura di ogni capitolo del Compendio di Diritto Tributario 2023 sono riportate le domande di esame o di concorso più ricorrenti, in modo da verificare il livello di preparazione raggiunto. Come sempre, nei Compendi Simone uno sguardo attento è riservato alle tematiche di stretta attualità e alle più recenti novità legislative, fra cui si segnalano quelle introdotte dalla legge di bilancio 2023 (L. 197/2022), dal decreto aiuti-quater (D.L. 176/2022, conv. in L. 6/2023), dal decreto mille proroghe (D.L. 198/2022, conv. in L. 14/2023) e dal decreto blocca cessioni (D.L. 11/2023, conv. in L. 38/2023). In Appendice è stato dedicato ampio spazio al disegno di legge delega di riforma del sistema fiscale italiano presentato al Parlamento dal Governo Meloni. Perle sue caratteristiche, questa nuova edizione del Compendio di Diritto Tributario rappresenta uno strumento di studio e di consultazione indispensabile per chi intende sostenere l'esame di avvocato, per commercialista ed esperto contabile o consulente del lavoro, nonché per preparare un concorso pubblico o un esame universitario.
Solo due mesi fa la situazione economica dell’Italia appariva incerta e complessa e le prospettive di ripresa vedevano comunque il nostro Paese arrancare con una modesta prospettiva di crescita: il FMI ipotizzava che il PIL italiano sarebbe cresciuto nel 2020 solo dello 0,7%, mentre il dato tendenziale mondiale era indicato nel + 3,3%.
La situazione è stata completamente stravolta dalla pandemia “Covid-19” che si è ab-battuta sul mondo come uno tsunami. Il blocco di quasi tutte le attività (escluse quelle essenziali) e le misure messe in piedi per evitare i contagi hanno messo in ginocchio il sistema produttivo di tutti gli Stati e l’Italia, nazione tra le più colpite, ne ha risentito particolarmente.
Crea molta ansia leggere le previsioni aggiornate del FMI che definisce l’economia ormai al collasso: si stima, che nel 2020 il PIL mondiale decrescerà del 3,3% mentre per il nostro Paese si prevede un preoccupante -9,1%. Se si fermerà entro l’anno il contagio, la ripresa dell’Italia del 2021 non dovrebbe andare oltre un ipotetico +5,8%.
In questo contesto emergenziale il Governo Conte 2 (composto da 5Stelle, PD e IV), a partire dal secondo semestre 2019 ha dovuto operare scelte politiche assai complesse, seguendo logiche e obiettivi strategici dettati dalla situazione contingente:
— fino a febbraio 2020 l’obiettivo principale era assicurare una forte spinta alla ripresa economica, dedicando attenzione alle famiglie, ai meno abbienti e alle piccole e medie imprese. Di qui il varo di un importante decreto fiscale di fine anno e della legge di Bilancio per il 2020, che hanno neutralizzato gli aumenti dell’IVA e delle accise ed hanno introdotto norme di semplificazione e razionalizzazione del sistema fiscale. Ed ancora è stato varato, proprio a febbraio, il decreto legge che ha attuato un primo taglio del cuneo fiscale;
— a partire da marzo, lo stravolgimento causato dalla pandemia e dal blocco di quasi tutte le attività ha indotto il Governo ad adottare una serie continua di decreti legge e decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, finalizzati a dare sostegno e aiuto economico alle famiglie e a tutte le categorie professionali e imprenditoriali costrette a chiudere le proprie attività. Si tratta, per la gran parte, di disposizioni di carattere emergenziale e temporaneo: in primo luogo sono stati prorogati più volte i termini per adempimenti e versamenti, in secondo luogo sono state individuate forme di intervento di sostegno. Ovviamente manca ancora tanto da fare e si cercano risorse e aiuti all’interno dell’Unione Europea, ancora una volta poco attenta e divisa sulle forme di sostegno da adottare.
In breve tempo il panorama fiscale italiano è stato ancora una volta ridisegnato, rendendo di fatto obsolete tutte le pubblicazioni in materia.
Dunque, opportuna se non necessaria la pubblicazione di questa XXVIII edizione del Compendio di diritto tributario, che offre un quadro sintetico ma esaustivo ed aggiornato del sistema fiscale italiano, analizzando in modo organico le diverse tipologie di tributi (statali, regionali e locali).
Il Volume è aggiornato a tutte le disposizioni introdotte in materia che hanno un carattere permanente ed “a regime”; tuttavia, ci è sembrato doveroso dar conto anche degli interventi normativi di carattere temporaneo legati alla pandemia: è stato, perciò realizzato un ampio paragrafo (nel capitolo quinto) in cui si illustrano sinteticamente tutte le disposizioni fiscali temporanee contenute nei decreti legge emanati in questa prima parte dell’anno.
L’opera è articolata in due parti: la Parte introduttiva, dedicata all’esame dei principi giuridici, degli istituti e delle norme procedurali, che si sofferma con particolare attenzione sui principi sanciti dalla Carta costituzionale in campo tributario e sulle elaborazioni dottrinarie. Accurata, inoltre, è la disamina delle molteplici modifiche che hanno interessato sia l’organizzazione dell’amministrazione finanziaria sia la rimodulazione del sistema fiscale.
La seconda Parte, invece, fornisce un esame puntuale e aggiornato dei singoli tributi, secondo la tradizionale classificazione in diretti, indiretti, minori e locali.
Tra le disposizioni più significative analizzate in questa edizione, segnaliamo:
— il D.L. 30-4-2019, n. 34, conv. in L. 58/2019 (Decreto crescita);
— il D.L. 26-10-2019, n. 124, conv. in L. 157/2019 (Decreto collegato fiscale);
— la L. 27-12-2019, n. 160 (Legge di bilancio 2020);
— il D.L. 5-2-2020, n. 3, conv. in L. 21/2020 (Decreto taglio cuneo fiscale).
Mentre per quanto riguarda la normativa emergenziale, ricordiamo:
— il D.L. 23-2-2020, n. 9;
— il D.L. 8-3-2020, n. 11;
— il D.L. 17-3-2020, n. 18;
— il D.L. 8-4-2020, n. 23.
Questo Compendio si fa apprezzare per l’organicità della struttura, il linguaggio semplice e discorsivo ma al tempo stesso tecnicamente corretto, l’accuratezza ed esaustività della trattazione, l’aggiornamento puntuale. Costituisce, perciò, un prezioso strumento di studio e consultazione per studenti universitari e partecipanti a pubblici concorsi e un indispensabile supporto di lavoro per professionisti e addetti ai lavori.
Il volume, giunto alla XXXII edizione e apprezzato da sempre per il suo approfondimento, è aggiornato alle più recenti novità legislative tra cui si segnalano:
• il D.L. 24-4-2017, n. 50, conv. in L. 96/2017 (Manovra correttiva 2017);
• il D.L. 20-6-2017, n. 91, conv. in L. 123/2017 (Disposizioni urgenti per la crescita economica del Mezzogiorno);
• il D.Lgs. 3-7-2017, n. 117 (Codice del Terzo Settore);
• il D.L. 16-10-2017, n. 148, conv. in L. 172/2017 (Collegato fiscale alla legge di bilancio 2018);
• la L. 27-12-2017, n. 205 (Legge di bilancio per il 2018).
Il volume offre una panoramica ampia e dettagliata del nostro sistema fiscale, come ridisegnato dai copiosi interventi normativi, e al tempo stesso tiene conto dei nuovi orientamenti di prassi e degli indirizzi giurisprudenziali emersi.
Per il suo approfondimento il testo costituisce da sempre un indispensabile strumento di studio e aggiornamento non solo per professionisti, ma soprattutto per coloro che devono affrontare l’abilitazione per commercialista ed esperto contabile, nonché coloro che devono cimentarsi con i più importanti concorsi nell’Agenzia delle Entrate.
Questo Manuale approfondisce tutti gli argomenti che tradizionalmente sono ricompresi nella Contabilità di Stato e degli enti pubblici, quali: sistema contabile, bilanci, gestione delle entrate e delle spese, beni e contratti pubblici, sistema di controllo, principi di finanza delle Regioni e degli enti locali, responsabilità dei pubblici dipendenti, giurisdizione contabile della Corte dei conti. Tra i provvedimenti legislativi che hanno interessato la materia e di cui si tiene conto in questo volume, evidenziamo: la L. 190/2014, legge di stabilità 2015, che ha rivisto profondamente il patto di stabilità interno per le Regioni, sancendo, di fatto, il suo superamento per quelle a statuto ordinario; il D.Lgs. 126/2014, che modifica il Dlgs. 118/2011 recante le disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi - e il Testo unico degli enti locali; la L. 69/2015, cosiddetta legge anticorruzione.
Il volume, giunto alla XXVIII edizione, è aggiornato alle più recenti novità legislative tra cui si segnalano:
– la L. 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità per il 2014) che ha modificato le disposizioni in materia di reclamo e mediazione, le detrazioni per reddito da lavoro dipendente e ha introdotto la IUC (imposta unica comunale);
– il D.L. 28 dicembre 2013, n. 149, conv. in L. 13/2014 (abolizione del finanziamento pubblico ai partiti) con il quale sono state modificate le detrazioni fiscali per le erogazioni liberali a favore dei partiti politici;
– il D.L. 6 marzo 2014, n. 16 (disposizioni urgenti in materia di finanza locale) con il quale sono state modificate alcune disposizioni in materia di tributi locali;
– la L. 11 marzo 2014, n. 23 (delega fiscale) con la quale il Governo ha conferito delega per la riforma del sistema fiscale (elusione, evasione fiscale, riscossione, contenzioso, redditi d’impresa etc.);
– il D.L. 24 aprile 2014, n. 66 (decreto Irpef e spending review) che ha introdotto il bonus Irpef per il 2014, ha stabilito il pagamento telematico delle imposte, ha modificato la tassazione delle rendite finanziarie e le aliquote Irap.
Il manuale, per l’approfondimento degli argomenti e la puntualità degli aggiornamenti, si propone come un prezioso supporto di lavoro per i professionisti, nonché come indispensabile strumento di studio per quanti si apprestano ad affrontare l’esame di dottore commercialista o la preparazione ai concorsi pubblici, in particolare quello all’Agenzia delle entrate.
Al fine di uscire dalla crisi economica il Governo italiano ha varato, nell'ultimo anno, una serie di misure fiscali di forte impatto utilizzando fortemente la leva fiscale, sia per garantire entrate allo Stato sia per sostenere le imprese e i meno abbienti. Ha proceduto, inoltre, ad una serie di semplificazioni procedendo allo snellimento degli adempimenti come dimostra il varo della dichiarazione precompilata. La prima parte del volume, come di consueto, prende in esame i principi giuridici, gli istituti e le norme procedurali. Nella seconda si offre una panoramica dell'intera platea dei tributi diretti, indiretti e locali. Entrambe le parti sono state rivisitate alla luce delle modifiche normative e dei mutati indirizzi della giurisprudenza e della prassi. Sono stati aggiornati, inoltre, i box di approfondimento che offrono sempre nuovi spunti di riflessione su temi di stringente attualità e aggiornati i questionari, posti alla fine dei singoli capitoli, contenenti le domande più ricorrenti in sede di esame e nelle prove di concorso. Tra le norme di più significativo impatto: il D.Lgs. 21-11-2014, n. 175 (decreto semplificazioni fiscali); la L. 23-12-2014, n. 190 (legge di stabilità per il 2015); il Dl. 31-12-2014, n. 192, conv. in L. 11/2015 (decreto milleproroghe); il D.Lgs. 31-3-2015, n. 42 (attuazione della direttiva comunitaria in materia di IVA, per quanto riguarda il luogo delle prestazioni di servizi).
Era il 1975 quando per la prima volta sulle pagine de "Il Giornalino" uscì la trasposizione a fumetti di "Romeo e Giulietta", realizzata da Gianni De Luca sulla sceneggiatura di Rudolph. E da allora, quest'opera rappresenta uno degli esempi più riuscito della rivoluzione del linguaggio narrativo del fumetto, caratterizzato dalla ricerca della dinamicità totale attraverso l'uso di grandi piani sequenza e la ripetizione dei personaggi in una stessa tavola per meglio seguirne i movimenti e i dialoghi, come nelle tavole che Botticelli dipinse per la Divina Commedia. "Intere sequenze cinematografiche riassunte in un'unica tavola e fondali neri di palcoscenici soltanto immaginati; c'è un fumetto liberato dalle proprie griglie grafiche e ci sono vignette che diventano autonomi elementi scenografici; ci sono strutture architettoniche che si fanno cornici di vignette e ci sono fedelissime ricostruzioni di affreschi, vetrate, dipinti rinascimentali": così descrive Laura De Luca, figlia del disegnatore, la storia dei due sfortunati innamorati resi immortali da Shakespeare e qui proposta in un volume cartonato.