I sottotitoli, indicativi per descrivere i contenuti di questo manuale esplicano, come suggerito dallo stesso autore nella sua introduzione, "Le modalità per gli spostamenti brevi delle persone". La materia è divisa in due parti: la prima descrive i supporti per gli spostamenti solo pedonali; in pratica i corridoi in piano o con pendenza non elevata, comunque si chiamino nella loro specializzazione architettonica, poi le rampe, le cordonate e, in ultimo, le scale nella loro molteplicità e variabilità. La seconda si occupa delle macchine che contribuiscono a questi movimenti, i marciapiedi mobili, le scale mobili e gli ascensori, i mezzi di trasporto prevalentemente verticali, non trascurando, per la loro particolarità, anche le piattaforme elevatrici ed i servoscala da installare per chi si muove con difficoltà. Il tutto è legato, oltre che alla pratica architettonica, a quanto prescritto dalle normative esistenti che a volte, pur lacunose o addirittura assenti, contribuiscono a formare un'insieme di prescrizioni che costituiscono quello che viene chiamato standard.