Un movimento da riscoprire a fronte del buio degli storici, un’assoluta avanguardia per il medioevo e per la condizione femminile<
Al declinare del mondo feudale, tra il dodicesimo ed il quattordicesimo secolo, nelle Fiandre e in altre parti d'Europa, assistiamo ad un fenomeno di straordinaria modernità unito ad una grande profondità religiosa.
Delle donne laiche, in questo già precorritrici dei tempi, si fanno carico di opere di carità e di assistenza in una società sempre più divisa a causa degli sviluppi cittadini tra abbienti e nuovi poveri. Si tratta delle beghine e tra esse spiccano personalità di forte spessore.
beghine abbia, oggi, preso un carattere quasi simbolo di un pietismo superstizioso, fa parte di quelle sovversioni di significato che la storia conosce.
Spiritualità moderna che prepara figure come san Vincenzo de' Paoli con secoli di anticipo. Ma anche evento storico che mostra la crisi di un mondo che, modernizzandosi, si prepara, in nome dei nuovi lavori della vita cittadina, a lasciar indietro chi non è fortunato.