Tra le rovine di una città sommersa da un’eruzione vulcanica viene scoperto un misterioso messaggio tracciato su un muro: “Sodoma e Gomorra”. Oltre mille anni dopo, un monaco crea sul pavimento di una cattedrale un sofisticato mosaico che racchiude una chiave d’accesso al sapere umano e mistico. Trascorre un secolo e un monarca illuminato costruisce una città sul modello dell’antica Gerusalemme. Sembrano i tasselli di una trama romanzesca, invece il teatro di questi avvenimenti è l’Italia. Sono infatti innumerevoli le stranezze e i dettagli curiosi che riempiono la nostra Penisola, e nel Disegno segreto Roy Doliner ci guida alla riscoperta del nostro Paese e del suo patrimonio artistico: individua nuovi aspetti di opere da sempre sotto i nostri occhi, spiega i legami che uniscono la storia della cultura italiana alla Kabbalah ebraica, e suggerisce un messaggio di speranza e di autentico “rinascimento” che ha come centro proprio l’Italia, ma che riguarda il mondo intero.
Roy Doliner è studioso di lingue antiche e moderne, di religioni comparate, di storia dell’arte e dell’architettura, di storia latina e italiana e di tradizione ebraica. Appassionato lettore e divulgatore del Talmud, vive tra New York e Roma, dove tiene spesso lezioni per accademici e autorità straniere e dove ha anche fondato l’associazione Rome for Jews. Per Rizzoli ha pubblicato anche Il disegno segreto. Il messaggio della Kabbalah nell’arte d’Italia (2012).
Era il 1508 quando Michelangelo, poco più che trentenne, iniziò a lavorare al gruppo di affreschi della Cappella Sistina. In quello che potrebbe sembrare un manifesto pittorico del cristianesimo e della Chiesa cattolica, però, l'artista ha inserito simboli inaspettati. Perché l'albero del Bene e del Male è un fico, e non un melo? Perché il serpente tentatore ha cosce e braccia, come descritto nei testi ebraici? Stimolati da queste e altre "coincidenze", gli autori - uno storico dell'arte e un esperto di Talmud - ci mostrano il messaggio rivoluzionario celato in quelle immagini, gettando nuova luce sul profilo del genio ribelle. Il risultato è un libro nel quale l'indagine, condotta come in un giallo, rivela una ricerca storica rigorosa e appassionata, che insegna a vedere con occhi nuovi uno dei capolavori della storia universale.
Pochi secondi prima che una pioggia di cenere oscuri il cielo, qualcuno traccia su un muro un ultimo disperato messaggio: "Sodoma e Gomorra". Oltre mille anni dopo, un monaco crea sul pavimento di una cattedrale un enorme e sofisticato mosaico che racchiude una chiave d'accesso al sapere umano e a quello mistico. Trascorre un secolo e un monarca illuminato costruisce un'intera città sul modello dell'antica Gerusalemme, per opporsi al monopolio spirituale del papato, impegnando le menti migliori della sua corte nella realizzazione di un castello fantastico: un capolavoro di simmetria di cui ancora oggi non è chiara la finalità. Sembrano i tasselli di una trama romanzesca o storie di Paesi remoti, invece il teatro di questi avvenimenti è proprio l'Italia. Sono infatti innumerevoli le stranezze, i dettagli curiosi o inquietanti che riempiono le nostre città: la statua di un elefante che mostra i quarti posteriori a una chiesa, un reticolo di catacombe o un pozzo o un giardino dalle perfette geometrie, un santuario che incrocia l'immaginario religioso con quello macabro, una Torre di Babele nel cielo di Roma e molto altro ancora. Nel "Disegno segreto", che prosegue sul sentiero intrapreso nel suo primo bestseller sulla Cappella Sistina, Roy Doliner ci guida alla riscoperta dell'Italia e del suo patrimonio artistico e mistico. Individua aspetti nuovi e significativi di opere da sempre sotto i nostri occhi che non abbiamo mai del tutto compreso