Si tratta di un libro di brevi racconti, che contengono anche un aspetto funzionale al metodo creato dal dottor Estivili. Ciascun racconto ha a che fare con una paura - soprattutto con quella di diventar grandi - che affiora in forma narrativa aprendo strade, rompendo stati di paralizzazione emotiva, spianando ostacoli. Il fine è lasciar percepire sempre una soluzione, un significativo ammorbidimento delle difficoltà, un varco aperto dentro l'immaginazione infantile. I genitori hanno la possibilità di trovare sera per sera il racconto più adatto. Non solo. Il racconto più adatto alla difficoltà che il bambino esprime: la rivalità tra fratelli, il piccolo incubo ricorrente, il disgusto del cibo, lo spauracchio dell'abbandono. Una serie di illustrazioni accompagnano e arricchiscono le storie. Età di lettura: da 6 anni.
Il libro nasce dal successo sperimentato con il metodo Estivill per insegnare a dormire ai bambini; molte madri hanno infatti affermato di aver esteso con ottimi risultati alcune tecniche utilizzate per il sonno alla sfera della tavola e così il dottor Estivill, insieme alla psicologa infantile Montse Domènech, ha ideato una metodologia per insegnare a mangiare. Il volume è un manuale pratico, di agevole lettura e facile utilizzo, che spiega ai genitori come insegnare a mangiare ai loro figli, affinché quelle boccucce ostinatamente serrate si dischiudano, permettendo a mamma e papà di essere tranquilli sul fronte alimentare.