Este segundo volumen sobre la historia de la modernidad ofrece un amplio panorama de la historia del pensamiento moderno, centrándose en los filósofos y científicos más destacados: Copérnico, Bruno, Galileo, Vico, Descartes, Spinoza, Malebranche, Leibniz, Newton, Berkeley, Hume, Lessing, los enciclopedistas y Kant, a quien se dedican dos artículos. Cada artículo ofrece un amplio comentario de la obra del autor tratado, conforme al estado de la historiografía más reciente. Esta obra completa el volumen 6 de la Enciclopedia IberoAmericana de Filosofía, «Del Renacimiento a la Ilustración I», donde la filosofía y la ciencia modernas fueron abordadas desde una perspectiva temática. En conjunto, ambos volúmenes ofrecen al lector una introducción precisa y rigurosa a un período del pensamiento humano que ha marcado profundamente los cuatro últimos siglos del segundo milenio.
Sulla scorta degli insegnamenti di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI, mons. Javier Echevarría, prelato dell’Opus Dei, propone un itinerario spirituale per conoscere e amare ogni giorno di più la santa Messa. Il testo, ripercorrendo i singoli momenti della liturgia, offre profondi spunti di riflessione personale per i sacerdoti e per i laici; è arricchito, inoltre, da numerose espressioni di san Josemaría Escrivá che, ricordando la chiamata universale alla santità, indicò il santo Sacrificio come «il centro e la radice» della vita di ogni cristiano.
Scrive l’Autore nella Presentazione: «Ho desiderato promuovere lo spirito liturgico, che porta a curare il rapporto con Cristo non solo durante la Messa, ma lungo tutta la giornata, e a comunicarlo ad altre persone. Sono stato mosso, in definitiva, dal desiderio di aiutare a concretizzare – per me stesso e per molte altre persone – la grande aspirazione di san Josemaría: “Dobbiamo, anzitutto, amare la santa Messa, che deve essere il centro della nostra giornata. Se si vive bene la Messa, come è possibile poi, per tutto il resto del giorno, non avere il pensiero in Dio, non aver la voglia di restare alla sua presenza per lavorare come Egli lavorava e amare come Egli amava?”».