Il Pastore di Erma, con il suo carattere profetico di invito alla Chiesa di Roma della prima metà del II secolo a ritrovare una spiritualità originaria di fronte alla progressiva istituzionalizzazione e secolarizzazione, è uno scritto particolarmente significativo. L’interesse e il successo riscossi nei primi quattro secoli furono straordinari, talora superiori a quelli destati da alcuni scritti neotestamentari. Tra i motivi che ne rendono ancor oggi interessante la lettura, vi è sicuramente il fatto che il Pastore testimonia l’eterogeneità di quel crocevia tra giudaismo, cristianesimo ed ellenismo che fu la Roma del II secolo. Erma vuole riportare la Chiesa della capitale dell’impero a un cristianesimo più radicale e si assume dunque il ruolo del profeta, che esorta la comunità a un’etica della vigilanza. Il suo pensiero presenta una considerevole ricchezza di idee, che rendono lo scritto talora complesso ed enigmatico, non privo di incertezze e ripetizioni.
Merito della curatrice dell’opera è quello di presentare una traduzione fedele e insieme di ammirevole chiarezza espositiva, un commento capace di offrire squarci interessanti, ma soprattutto una presentazione particolarmente stimolante, che mira a individuare il valore storico del testo. L’allontanamento dal modello evangelico della comunità romana propone con forza il tema della necessità e dell’urgenza della conversione della Chiesa: una problematica certamente viva e appassionante anche per il lettore e per il cristiano del nostro tempo.
Sommario. Premessa. Presentazione (G. Jossa). Introduzione. Il pastore. Bibliografia. Indici.
Note sulla curatrice
Maria Beatrice Durante Mangoni è nata a Napoli nel 1969. Si è laureata in filosofia con una tesi sul Pastore di Erma. Ha poi conseguito il baccalaureato in teologia presso la Pontificia facoltà teologica dell’Italia meridionale, sez. S. Luigi. È dottore di ricerca in storia antica, titolo conseguito con una ricerca su La separazione del cristianesimo dal giudaismo. Orientamenti antigiudaici in Matteo e in Luca. Sul Pastore di Erma ha pubblicato «Comunione escatologica e comunità terrena nel Pastore di Erma» in Rassegna di Teologia 1(2001).