Charles S. Peirce (1839-1914,) è noto come uno dei due fondatori (con Ferdinand de Saussure) della semiotica moderna e come il padre del pragmatismo filosofico americano. Ma egli è anzitutto un filosofo-scienziato coscientemente e coerentemente sistematico. In questo volume, il suo sistema viene illustrato attraverso la sovrapposizione successiva dei vari aspetti che lo sostanziano: matematica e logica, teoria dell'inferenza, pragmatismo, fenomenologia, metafisica, semiotica (che risulta così ben più ricca rispetto a come ordinariamente viene presentata). Non mancano riferimenti alle parti meno note del pensiero dell'autore, come letica e la filosofia della religione.
Questo libro prende spunto dal pensiero di Ferdinand de Saussure, fondatore della linguistica moderna, e di George Herbert Mead, filosofo e psicologo sociale, esponente di spicco del pragmatismo americano classico. In esso l'autore propone un inedito percorso cronologico nel pensiero di Saussure, che abbraccia i venti anni del suo insegnamento ginevrino, e riconsidera testi poco noti ai non specialisti, ma fondamentali nell'architettura della linguistica saussuriana. Il volume è corredato da alcuni testi di Mead e Saussure, la maggior parte dei quali finora inediti in lingua italiana e tradotti e commentati per l'occasione.