Attraverso alcuni contributi ispirati al pensiero e alla pratica clinica di Viktor E. Frankl, l'autore ripercorre con sguardo nuovo e posivito l'esperienza del volontariato, la sofferenza, le dinamiche familiari, la religiosità, il suicidio. Legge quindi gli scritti del giovane Frankl, facendone emergere forti suggestioni per una psicoterapia dal volto umano, e delinea il cammino che la logoterapia ha seguito in Italia con le prospettive di sviluppo che vanno manifestandosi.
Il volume, dal taglio prevalentemente storico, affronta alcune problematiche di carattere introduttivo, tracciando poi un'accurata ricognizione dei principali filoni della ricerca psicologica in materia religiosa.