IL LIBRO
«Crescita esponenziale di Facebook e Twitter»? «Mocassini comodi nel DNA»? La lingua è un’entità viva che si sviluppa accogliendo sempre nuovi fermenti linguistici. Non sempre però i termini che derivano dal gergo scientifico, e che fanno ormai parte del linguaggio comune, sono usati in modo corretto. Questo libretto, con sana vis polemica, si scaglia contro gli abusi delle frasi fatte, punzecchiando chi, per apparir colto o per pigrizia, usa a sproposito parole come osmosi o filmare senza magari conoscerne l’esatto significato.
È una leggenda figlia dell’ignoranza, avverte l’autore, quella secondo cui la natura è buona e la chimica cattiva. Di più: non ha alcun senso una loro contrapposizione, così come tra chimica e salute. Ripartire dall’ABC delle parole può allora servire non solo a capire di cosa stiamo realmente parlando, ma anche a vivere meglio, grazie a istruzioni per l’uso che non ci facciano prendere «fischi per fiaschi».
UN BRANO
CATALIZZARE
Un verbo ormai molto usato, soprattutto da chi crede d’apparire, sfoggiandolo, una persona di cultura, è catalizzare. All’inizio l’hanno diffuso i giornalisti sportivi e quelli del settore leggero, dicendoci che il tal campione o la tal top model hanno catalizzato l’attenzione del pubblico.
E' un verbo preso pari pari dal gergo chimico, dove però ha un significato ben diverso e fra l’altro chiaro e semplice: significa aumentare la velocità d’una reazione. In una parola: accelerare. Si può accelerare l’attenzione del pubblico? Chiaramente no: la si può suscitare, richiamare, attrarre; ed ecco quindi una buona scelta fra verbi appropriati all’idea che si vorrebbe esprimere e fra l’altro non oltraggiosi nei confronti della bellezza del nostro idioma.
L'AUTORE
Gianni Fochi, chimico della Scuola Normale Superiore di Pisa (http://homepage.sns.it/ fochi), è autore di manuali universitari e ha fatto ricerca in laboratori accademici e industriali in Italia e all’estero. Da molti anni è anche giornalista scientifico, vincitore di premi come il «Voltolino» e il «Pirelli INTERNETional Award». Coordina la produzione di video su temi scientifici e tecnologici.
Nell'immaginario collettivo l'ossigeno è sinonimo di purezza incontaminata, ma che dire se si viene a sapere che, per buona parte della storia della vita sulla Terra, proprio l'ossigeno fu sostanza altamente tossica, dalla quale i più antichi organismi viventi dovettero difendersi? E quali segreti celano i profumi e i coloranti? I prodotti dell'agricoltura biologica possono essere talvolta più tossici di quelli dell'agricoltura che fa uso di antiparassitari? E quale relazione è possibile fra chimica e cucina? In questo volume l'autore svela l'intima connessione tra il microcosmo degli atomi e la realtà quotidiana, per sfatare il pregiudizio della complessità della chimica.