Uno studio documentale in onore del lavoro di Maria Franca Baroni e Luisa Zagni. Il volume nasce come atto di riconoscenza verso due studiose, Maria Franca Baroni e Luisa Zagni, che hanno realizzato una produzione scientifica davvero notevole e hanno lasciato un'eredità preziosa fatta di edizione di documenti: di esemplarità. Soprattutto hanno insegnato come si possa e si debba lavorare in modo discreto e costante per realizzare un qualcosa che si perpetui nel tempo e sia a disposizione di coloro che sono e verranno.
Il volume nasce come atto di riconoscenza verso due studiose, Maria Franca Baroni e Luisa Zagni, che hanno realizzato una produzione scientifica davvero notevole e hanno lasciato un'eredità preziosa fatta di edizione di documenti: di esemplarità. Soprattutto hanno insegnato come si possa e si debba lavorare in modo discreto e costante per realizzare un qualcosa che si perpetui nel tempo e sia a disposizione di coloro che sono e verranno.
Ricerca basata sull’indagine di una collezione di pergamene milanesi dei secc. XII-XIII che si trovano alla Bibliothèque Nationale di Parigi. Le pergamene riguardano atti degli arcivescovi di Milano, atti di compra-vendita di terreni per le chiese locali, per l’acquisto di terreni per insediamenti dei nuovi Ordini, maschili e femminili, cause di privati cittadini.
Con gli atti relativi alla prepositura di Guglielmo de Goldanica si prosegue l'edizione delle pergamene duecentesche della chiesa di Santo Stefano di Vimercate giacenti presso l'Archivio di Stato di Milano, a partire dal primo atto stipulato dopo la sua elezione a preposito (27 novembre 1234) per finire con l'ultimo atto in cui lo stesso sembrerebbe essere ancora in vita (luglio 1273).