"Mi sento indegno di servire nei malati Cristo crocifisso. Vedo in loro mio padre, mia madre, i miei fratelli, i miei figli". La storia di un padre di famiglia che, messa da parte la carriera di medico, sceglie di vivere il Vangelo servendo i poveri e i lebbrosi in Brasile. Un racconto basato sulle testimonianze di coloro che hanno conosciuto personalmente il Servo di Dio Alessandro Nottegar, fondatore della Comunità Regina Pacis. Convinto che anche gli sposi sono chiamati alla santità, si sente chiamato con la moglie a iniziare una nuova comunità di vita, fondata sulla preghiera, l'accoglienza e il servizio ai poveri. Decide così di vendere la propria eredità e di mettere il ricavato, con tutti i risparmi di famiglia, a disposizione di questo progetto. Solo un mese dopo, Alessandro muore improvvisamente a 42 anni, lasciando sole la moglie e le tre figlie. A loro si uniscono in seguito altri giovani, che vivono la loro appartenenza all'Opera nei vari stati di vita ( sposi, suore, frati, sacerdoti, laici non sposati). La Comunità Regina Pacis è stata riconosciuta dal vescovo di Verona e continua in vari Paesi con missioni a favore dei più poveri.
Francesco Forgione, che diventerà famoso in tutto il mondo con il nome di padre Pio, nacque a Pietrelcina (Benevento) nel 1887. Entrato nel noviziato cappuccino nel 1903, divenne sacerdote nel 1910. L'8 settembre di quell'anno ebbe per la prima volta le stimmate invisibili, che il 20 settembre 1918 si trasformarono in piaghe visibili alle mani, ai piedi e al costato. Dal 1916 risedette nel convento di San Giovanni Rotondo (Foggia), dove morì il 23 settembre 1968. Dopo un intervento personale di papa Giovanni Paolo II, nel 1983 si poté aprire il processo canonico sulla vita, le virtù e i miracoli di padre Pio, che ha condotto alla beatificazione, il 2 maggio 1999, e alla canonizzazione, il 16 giugno 2002, del cappuccino, primo sacerdote stigmatizzato della storia. Un libro dedicato soprattutto ai giovani che racconta - anche a chi ancora non la conosce - la vita del santo, ne riassume il pensiero e ne spiega l'attualità.
Da sempre l'uomo avverte intorno a sé presenze invisibili, benefiche e talvolta malefiche, che lo accompagnano o lo ostacolano nella vita di ogni giorno. Queste figure vengono con semplicità definite angeli "buoni" o "cattivi" e la Bibbia narra il loro coinvolgimento sin dagli inizi nella misteriosa storia della creazione dell'universo e del cammino salvifico dell'umanità. Qualunque sia l'epoca, la cultura e la religione, la descrizione di esseri luminosi e generalmente invisibili, di forma umana però dotati di due o più ali, si riscontra in molteplici tradizioni orali o scritte. E il trascorrere dei secoli, con il costante progresso della scienza e della tecnica, non ha intaccato questo radicato convincimento popolare. Nel loro fitto dialogo, il giornalista Saverio Gaeta e l'esperto don Marcello Stanzione compiono un minuzioso viaggio sulle tracce di queste entità spirituali, non limitandosi ai testi della tradizione cattolica, ma ampliando l'orizzonte alle altre fedi religiose e alle tradizioni culturali di ogni parte del mondo. Ne è scaturita una vera e propria inchiesta, che indaga a fondo sull'opera dell'angelo custode e degli arcangeli che la Sacra Scrittura chiama con i nomi di Michele, Gabriele e Raffaele; fa luce sulla misteriosa sparizione dell'arcangelo Uriele dai calendari; descrive le visioni ultraterrene di mistiche e santi; suggerisce le più belle preghiere per chiedere l'intercessione delle creature alate...
É passato un anno dall'elezione del cardinale Jorge Mario Bergoglio al soglio pontificio; un anno che ha segnato una svolta epocale, permettendo alla Chiesa di riaffermare i propri valori fondanti e dare risposte concrete in un momento in cui essi parevano sminuiti e depotenziati dalla crisi e dai profondi cambiamenti sociali di questo ultimo difficile decennio. Il nuovo papa, con il vigore e l'immediatezza che lo caratterizzano, con la capacità di ascoltare tutti ma di decidere da solo, ha raccolto questi valori e queste risposte e li ha offerti a laici e credenti, arricchiti dalla nuova visione che lui stesso dà del proprio apostolato: un percorso di fede attiva, di condivisione, di accoglienza e di esaltazione dell'umanità. È giusto dunque parlare di un 'effetto Bergoglio', di un processo di trasformazione che ha toccato i cattolici e moltissimi laici, riguadagnandoli al confronto e alla fiducia verso la Chiesa. In questo libro, padre Livio Fanzaga e Saverio Gaeta individuano in tale processo dieci parole chiave, dieci concetti che stanno davvero 'cambiando il mondo': un decalogo semplice e profondo in grado di trasformare la realtà attraverso la pratica. Raccolte e commentate in forma di intervista, di libera discussione tra uomini di fede, le dieci parole Trinità, Fede, Chiesa, Diavolo, Gioia, Misericordia, Morale, Preghiera, Solidarietà, Vita cristiana - offrono un'occasione unica per approfondire la svolta impressa da papa Francesco in questo primo anno di pontificato.
Tutti i dettagli della vita e dei prodigiosi interventi di Karol Wojtyla sono sintetizzati in questo fitto dialogo tra monsignor Slawomir Oder, postulatore della causa di canonizzazione di Giovanni Paolo II, e il vaticanista Saverio Gaeta. Anni di studio sui testi del pontefice polacco e di colloqui personali con quanti lo hanno intimamente conosciuto sono alla base della profonda conoscenza che monsignor Oder ha di Wojtyla. Dalle sue confidenze emerge così nitidamente il modello di virtù e di azione che ha reso Giovanni Paolo II tanto amato non soltanto dai suoi devoti, i quali lo consideravano santo già in vita, ma anche da milioni di donne e uomini in tutto il mondo. Aneddoti e ricordi scaturiti dall'accurato lavoro di indagine mettono a fuoco un ritratto vivace del santo Pontefice, che viene completato dalle annotazioni sui viaggi che la reliquia del sangue di Karol Wojtyla compiuto in numerose parti del globo, continuando a rendere Giovanni Paolo II fisicamente presente fra il suo popolo.
Era il 24 giugno 1981 quando per la prima volta sei adolescenti del villaggio di Medjugorje affermarono di aver incontrato la Regina della Pace. Negli anni, la Madonna è apparsa migliaia di volte ai sei veggenti - e continua a farlo quotidianamente per tre di loro, dovunque si trovino - affidando importanti messaggi per la conversione dell'umanità e per la salvezza del mondo. Oggi Medjugorje è meta di milioni e milioni di pellegrini ed è giunto il tempo di fare chiarezza perché "o si tratta dell'abbaglio più colossale della storia dell'umanità o dell'evento più importante nella storia del Cristianesimo dopo la Risurrezione di Cristo." Per questo Saverio Gaeta ha cercato le prove scientifiche che attestano la veridicità delle apparizioni e che documentano la realtà di miracoli e guarigioni inspiegabili. Ha indagato sui dieci segreti affidati ai veggenti, segreti su drammatici avvenimenti futuri che saranno rivelati tre giorni prima del loro verificarsi.
Este libro ofrece toda la documentación necesaria para conocer y comprender al papa Francisco. Tras una introducción que relata la profética renuncia de Benedicto XVI, el libro se centra en la biografía de Jorge Mario Bergoglio: su origen inmigrante, el descubrimiento de la vocación, los años de la dictadura, su etapa como cardenal y sus primeros días de Papa. La segunda parte desarrolla su pensamiento a partir de su magisterio como cardenal, resumido en diez palabras clave: ateísmo, catolicismo, mujeres, laicidad, oración, sacerdocio, ciencia, servicio y humildad. La tercera parte plantea los desafíos a los que se enfrenta su pontificado: el Año de la Fe y la encíclica sin publicar, la reforma de la Curia, el escándalo Vatileaks, la lucha contra la pedofilia, la economía, el diálogo interreligioso, la coexistencia con su predecesor... Completa el libro un listado de los Papas y una bibliografía.
In pochi minuti, attraverso gesti significativi e parole semplici, papa Francesco ha conquistato il mondo intero dal balcone di Piazza San Pietro. Jorge Mario Bergoglio è il primo papa sudamericano: figlio di immigrati italiani di umili origini, gesuita, vescovo di Buenos Aires in Argentina. Noto per la sua vita semplice, per il suo carattere schietto e socievole, per la sua attenzione alle questioni sociali, ha scelto un nome che suona come un programma per il suo pontificato. Ora la chiesa e il mondo intero guardano a questo uomo “venuto dalla fine del mondo” con speranza e curiosità. La biografia di Saverio Gaeta è il testo aggiornato e affidabile che tutti aspettavano. Giornalista di Famiglia Cristiana, esperto di chiesa e papato, Gaeta ripercorre con un linguaggio semplice e coinvolgente le tappe della vita di Bergoglio fino al momento dell’annuncio Habemus Papam e ai primi, fortissimi gesti simbolici. Il volume presenta inoltre una sintesi delle principali sfide che il Papa si troverà ad affrontare: dagli scandali, alla riforma della Curia, alla questione morale, alla nuova evangelizzazione.
Il testo di Saverio Gaeta, una delle penne più autorevoli e seguite sui temi della chiesa e del papato, si presenta così come la biografia di un Papa che ha subito conquistato credenti e non credenti per il suo stile semplice e schietto. Il libro ha un taglio accessibile e divulgativo, e risponde alle domande della gente: chi è questo “Papa venuto dalla fine del mondo”? Quali sono le sue origini, la sua storia, il suo pensiero? Perché il nome Francesco? Quali sfide dovrà affrontare ora?
L’AUTORE
Saverio Gaeta, caporedattore del settimanale «Famiglia Cristiana», è autore di numerosi saggi, libri intervista e delle biografie di Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII. È un profondo conoscitore della Chiesa e del Vaticano. Con Edizioni San Paolo ha pubblicato Dio scrive dritto, insieme al card. Angelo Comastri.
"Un mistero di croce e di luce": quell'inspiegabile e irriproducibile immagine corporea impressa sul telo è la testimonianza della passione e della morte di Gesù, ma anche della sua risurrezione. Le parole pronunciate da papa Benedetto XVI restituiscono alla Sindone tutta la verità che la ricerca scientifica aveva cercato di ridimensionare. Nel 1988, infatti, con la datazione al carbonio l4, alcuni scienziati stabilirono che la Sindone risaliva all'epoca medievale. Oggi, grazie a un lavoro multidisciplinare promosso dall'università di Padova e durato quindici anni, l'equipe guidata da Giulio Fanti dimostra che quella radiodatazione è stata falsata da una contaminazione ambientale, e va anticipata proprio all'epoca della morte di Gesù; che le tracce di polvere, polline e spore indirizzano verso la provenienza mediorientale; che il corpo raffigurato sul lino ha subito le violenze raccontate nei vangeli della Passione; e che l'immagine è stata prodotta dall'eccezionale radiazione sviluppatasi al momento della risurrezione. Questo libro, scritto a quattro mani da Fanti e da Saverio Gaeta, è il resoconto di una scoperta e la narrazione delle straordinarie vicende storiche della reliquia più preziosa e venerata della cristianità.
Per vivere in pienezza il cristianesimo è utile seguire le orme di chi è più avanti nell'esperienza di fede. In questo modo si procede più speditamente ed è più facile scansare le "pietre d'inciampo" che il demonio sparge a piene mani dinanzi ai passi dell'uomo. Nel percorso tracciato da padre Livio in questi fitti dialoghi con Saverio Gaeta, la vita cristiana emerge come la risposta a quella vocazione all'infinito che risiede nel cuore di ogni uomo. La lotta fra il bene e il male, fra le sollecitazioni delle virtù e le tentazioni dei vizi, viene presentata come la vera sfida che chiunque deve affrontare per poter giungere alla salvezza eterna. Lungo questo itinerario, i dieci comandamenti, i sacramenti e la preghiera sono alcune delle principali risorse sulle quali il credente può contare. Da ciò scaturisce il desiderio di essere a propria volta testimoni dell'amore di Gesù, incarnandolo nell'annuncio della parola di Dio e nell'azione caritatevole in favore del prossimo.