La storia sociale delle donne appartenenti alle comunità cristiane, ebraiche e islamiche del bacino euromediterraneo tra l'XI e il XVI secolo evidenzia la percezione del corpo femminile nelle tre culture e conduce al recupero della loro considerazione nelle società di appartenenza. In tutte, al netto delle differenze che pur vi furono, la sessualità e la sua gestione definirono i ruoli, l'identità e il profilo morale delle donne. E se la loro integrità costituì la condizione necessaria per il matrimonio, principale meta per ognuna, il suo speculare contrario fu il bordello. La casa familiare funzionò, tuttavia, anche come agenzia formativa: la specificità dell'acculturazione femminile consisteva infatti nella tendenza a ottenere l'istruzione necessaria attraverso percorsi privati e informali. Così incontriamo poetesse, maestre di scuola, copiste, miniatrici ed esperte di saperi curativi, ma anche donne religiose. Escluse dall’esercizio attivo della liturgia e del culto, esse trovarono comunque un loro ruolo sacrale, contrapposto a quello di streghe, fattucchiere e maghe. Tanto ricercate quanto, poi, perseguitate.
Il volume riveste un interesse non limitato sulla figura del Beato che investe anche il campo della devozione popolare e della storia della chiesa. Il libro, incentrato soprattutto sull'indagine relativa all a figura del beato antonio da monticiano, si distende nell' arco temporale compreso tra la redazione della piu`antica agiografia (primo trecento) e la stampa della vita del beato antonio (primo settecento). La scelta diacronica e`dipesa dalla constatazione che il 'cas o antonio' si configura come un fenomeno di lunga durata nel quale la lenta costruzione identitaria della figura del beato, da un lato, e la progressiva affermazione del culto, dall'altro, convergono e si inn ervano l'una sull'altra fino a dar vita ad un intreccio tanto saldo da essere difficilmente districabile. Nell'analis i critica dei due fenomeni, il libro si apre a spaccati di piu`ampio respiro, che proiettano la 'devozione' monticiane se sui contesti storici coevi mettendone in luce le dipendenze reciproche.