Un pratico metodo di lavoro per approfondire e meditare la Parola, nato nel contesto della Famiglia carismatica di don Ottorino Zanon. Si propongono 13 temi affrontati con un approccio "rinnovato" alla Lectio Divina: ai brani della Scrittura si accompagnano materiali digitali e testimonianze di santi di ieri e di oggi, utili per comprendere meglio i tratti caratteristici della persona di Gesù. La proposta operativa può essere adattata e praticata sia individualmente sia da gruppi più o meno grandi.
Per Matteo, che scrive a una comunità nascente di origine giudaica, Gesù stesso e la Parola, la nuova Legge che porta a compimento l'Alleanza antica.
I commenti di padre Luca ai vangeli delle domeniche e delle feste dell'anno liturgico A ci accompagnano, passo a passo, tra le delizie e le esigenze del Nuovo Patto di amore, che Dio realizza in pienezza nella persona e nell'offerta di Gesù. Come l'evangelista, anche padre Luca scrive dentro una comunità e per una comunità: in questo senso, e un uomo di Chiesa. Intrecciando l'intensità poetica della contemplazione e l'attenzione alla quotidiana esperienza di ogni uomo e donna desiderosi di conoscere Dio, padre Luca suggerisce di fare dell'ascolto della Parola un incessante processo di conversione. La lettura orante che ci propone contribuisce a far sì che il sale dello Spirito impregni i cuori degli ascoltatori obbedienti del Vangelo, per modellarli secondo la verità manifestata nell'Uomo-Dio. (dalla Prefazione) Padre Luca Garbinetto (1974) è religioso presbitero della Pia Società San Gaetano, congregazione di preti e diaconi di Vicenza. Vive in comunità, condividendo la cura di una parrocchia, occupandosi di pastorale, spiritualità e formazione a più livelli, in particolare nell'animazione alla diaconia nella Chiesa.
Questo volume riporta il frutto del lavoro di due giornate di studio e confronto teologico e pastorale realizzate a Vicenza, presso la Casa Madre della Pia Società San Gaetano, il 22-23 ottobre 2021, con esperti provenienti da vari centri di ricerca in Italia e all’estero. Il testo presenta una serie di contributi, che intrecciano la riflessione sistematica sul ministero del diaconato come parte del sacramento dell’ordine e l'approfondimento biblico, patristico, teologico e sociologico sui cambiamenti in atto nella città dell'uomo, icona di ogni ambiente vitale delle persone e dei popoli di oggi.
Il diaconato si manifesta sempre più come uno snodo cruciale della trasformazione della Chiesa dentro questo cambio d'epoca, come testimoniano le esperienze raccolte nell'ultimo capitolo del libro.
Contributi di: Santiago Del Cura Elena, Serena Noceti, Marida Nicolaci, Calogero Cerami, Fabrizio Mandreoli e Mattia Colombo
P. Luca Garbinetto, religioso presbitero della Pia Società San Gaetano di Vicenza, ci fa entrare nella dinamica del suo ascolto, per donarci il frutto della sua lettura orante della Scrittura, nella restituzione di una parola ardente, incisiva, che arriva al cuore. Un ascolto esistenziale, che coinvolge la concretezza della vita, che non si scosta mai dal senso autentico del testo, ma ne coglie le ricadute per un cammino di conversione, lasciando scaturire come sfumature di luce che si rifrangono da un prisma, i riverberi spirituali per il nutrimento dell’uomo interiore.
Le sue intuizioni ci vengono trasmesse attraverso un dettato avvincente e profondo, piacevole e attraente, quasi da voler suscitare nel lettore un nuovo ascolto, dentro il cammino personale della vita cristiana di ciascuno, perché la Parola porti più frutto.
Nel 50° anniversario dall’ordinazione dei primi diaconi permanenti in Italia del dopo Concilio, tutti religiosi della Pia Società San Gaetano, congregazione a cui appartiene l’autore, il libro propone una serie di contributi sul tema del diaconato che sono stati presentati in diversi eventi organizzati per commemorare l’evento.
Il volume si presenta come un mosaico di interventi, che intrecciano l’apporto di teologi sistematici come padre Antonio Escudero, salesiano, e don Roberto Repole, presidente uscente dell’Associazione Teologi Italiani, con l’approfondimento teologico pastorale dei membri della Pia Società, padre Luciano Bertelli e lo stesso padre Luca Garbinetto. Dalla figura biblica di Filippo diacono, fino alla proposta di una ministerialità condivisa e complementare tra preti e diaconi, l’itinerario proposto fa sue le maggiori acquisizioni del Concilio Vaticano II circa il diaconato, e suggerisce una comprensione del terzo grado del sacramento dell’ordine originale e ben fondata in prospettiva cristologica, ecclesiologica, escatologica.
Ne risulta un percorso gustoso, che ha come filo conduttore il carisma di don Ottorino Zanon, fondatore della Pia Società San Gaetano, profeta del diaconato fin dagli anni ’40 nella Chiesa vicentina e promotore di una comprensione del diaconato stesso missionaria e profondamente radicata nell’esperienza spirituale del ministro. Le comunità di preti e diaconi della Pia Società, che continuano l’esperienza del carisma ottoriniano nella conduzione comunitaria della pastorale parrocchiale, sono un segno stimolante di un nuovo modo di comprendere e vivere la ministerialità ordinata nella Chiesa oggi.
Il libro è arricchito dalla preziosa e lucida presentazione di Mons. Erio Castellucci, arcivescovo abate di Modena-Nonantola, già apprezzato teologo del ministero ordinato e amico dei religiosi della Pia Società.
Il libro affronta il tema del diaconato in stretta correlazione al presbiterato, ponendo i due gradi del ministero in una vitale e originale relazione di complementarietà. Il punto di partenza è l’esperienza concreta della congregazione religiosa Pia Società San Gaetano, formata da religiosi, preti e diaconi che condividono i voti di povertà, castità e obbedienza e vivono insieme in comunità assumendo in modo corresponsabile la cura delle parrocchie. In sintonia con le intuizioni conciliari, attraverso un percorso che attinge all’esperienza di oltre cinquant’anni si delinea un profilo del ministero ordinato che valorizza sia la comune radice sacramentale di diaconato e presbiterato sia le specificità, ricche di conseguenze dal punto di vista pastorale e teologico.
Un libro sulla vita e la spiritualità di don Ottorino Zanon (1915-1972).
Dice l’Autore: 'Ci siamo immaginati di essere lassù, in Paradiso, e di dare voce a Don Ottorino Zanon (Vicenza, 1915 - 1972), un prete contento, un santo dei nostri tempi, un apostolo di fuoco, fondatore della Pia Società San Gaetano, Congregazione di preti, diaconi e sorelle nella diaconia. Molti di noi hanno vissuto con lui su questa terra; tutti, quando ne incontrano gli scritti, lo percepiscono vicino, familiare, estremamente accessibile, e allo stesso tempo straordinariamente profondo. Forse per questo abbiamo preso il coraggio a due mani e abbiamo ardito esprimerci con questa costruzione letteraria. La nostra parola, prestata a lui, si trova scritta in stampatello; i suoi testi originali, frutto di rudimentali registrazioni che ce ne hanno conservato la memoria, sono riportati in corsivo. Ma è il contenuto ciò che in realtà c’ha reso facile l’intento: i fatti della Provvidenza, un piccolo Vangelo intessuto di vicende feriali e di incontri semplici, ma impregnato di una presenza ‘quasi matematica’ di Dio. Il desiderio è che capiti ai lettori, quello che è capitato a noi suoi religiosi, di vedervi cioè rispecchiati nella vostra vita normale perché l’ordinarietà della vita divenga luogo di una santità straordinaria. Era il sogno di don Ottorino su ogni uomo'.
La seconda parte del libro presenta alcuni spunti per la riflessione personale (o di gruppo).
Descrizione dell'opera
Come far sì che la debolezza dell'uomo diventi veramente la sua forza? Alla luce dell'antropologia cristiana e della psicologia del profondo, la fragilità personale non è un ostacolo per la crescita della persona e per la sua maturazione psichica e spirituale, bensì può diventare uno spazio privilegiato sul quale lavorare nella direzione di un'integrazione personale, che permetta all'individuo di vivere con maggiore libertà la propria vita e la propria fede.
Il volume coniuga la riflessione psicologica sull'individuo, e in particolare sulla sua dimensione di limite, con una proposta di tipo spirituale, che fa perno sul principio fondamentale della fede cristiana: il mistero dell'incarnazione.
Sviluppa quindi un percorso per approfondire l'esperienza di Dio, che passa necessariamente attraverso le dinamiche psichiche della persona. Le strutture e i processi psichici propri della psicologia del profondo vengono tradotti in termini di cammino verso un incontro più autentico con Dio, in vista di una maggiore libertà personale.
Sommario
Introduzione. I. IL CONTESTO PSICO-SOCIO-CULTURALE. 1. Dall'autorealizzazione alla società narcisista. II. ACCOGLIENZA, RESPONSABILITÀ, CHIAMATA. 1. Riconoscere e accogliere la propria debolezza. 2. Responsabili di fronte alla debolezza dell'altro. 3. La chiamata: l'autotrascendenza teocentrica nell'amore. Conclusione. Bibliografia.
Note sull'autore
LUCA GARBINETTO, religioso della Pia Società San Gaetano, nato a Thiene (VI), si è licenziato in psicologia alla Pontificia Università Gregoriana e ha conseguito il dottorato in teologia pastorale presso la Pontificia Università Lateranense.