Con questo secondo volume l'autore riprende le sue Lezioni di teologia trinitaria. Dapprima completa il percorso storico-dottrinale fondativo per il quale presenta sia i grandi protagonisti della Chiesa bizantina (Gregorio di Nissa, Pseudo Dionigi Areopagita, Leonzio di Bisanzio e Massimo il Confessore), sia i maestri del medioevo occidentale (Severino Boezio, Rabano Mauro, Tommaso d'Aquino). Nel contesto dello storico confronto tra Oriente e Occidente, ritaglia un opportuno spazio al lungo dibattito sul "Filioque". Seguono poi le lezioni su modelli di teologia trinitaria contemporanea (Piero Coda, Nicola Ciola, Bruno Forte e Paolo Prosperi). Chiude il volume una suggestiva lezione dedicata alle "provocazioni per un ripensamento della teologia trinitaria in Occidente". A corredo l'autore inserisce vari excursus (tra questi, uno sulla teologia di Gregorio Palamas).
La lectio proposta nel volume approfondisce la parte del Vangelo di Luca che abbraccia gli ultimi capitoli prima del racconto della passione, morte e risurrezione di Gesù: "Ho scelto di iniziare questo percorso con il capitolo 17 - spiega l'autore - per sottolineare che ci muoviamo con la consapevolezza di fare un cammino comunitario, quasi fossimo insieme una sorta di micro Chiesa in cui il progresso del singolo non è mai disgiunto dal progresso dell'intera comunità, come succede, o dovrebbe succedere, in ogni comunità religiosa o monastica".
Il volume intende avviare allo studio della formazione, all'interno di una complessa riflessione ecclesiale, della dottrina intorno al mistero della Trinità. In specie, l'autore sottolinea l'apporto storico-teoretico delle comunità credenti e oranti. La trattazione, infatti, si riferisce anzitutto alla professione di fede in Dio Padre, Figlio e Spirito Santo presente nell'esperienza liturgica della Chiesa e nella preghiera personale cristiana. Grande spazio è stato dato alla ricerca delle "tracce" trinitarie presenti nell'Antico Testamento e ai testi ritenuti trinitari del Nuovo Testamento. Il cammino di approfondimento che, a partire dall'età apostolica, ha caratterizzato la storia del pensiero teologico cristiano, viene seguito quindi nei protagonisti maggiori e negli eventi cruciali. L'approccio, attento alle esigenze didattiche della ricostruzione storico-dottrinale, risulta particolarmente avvincente nella messa a fuoco dei fattori contestuali all'origine delle formulazioni dottrinali comunque tese ad accrescere la centralità, nella religione cristiana, della teologia trinitaria.