Pare difficile crederlo, e persino dirlo, ma la realtà dei documenti e della loro storia effettiva autorizza ad affermare che ancora oggi, a più di 125 anni dalla sua morte, e addirittura nonostante la solennità recente di un documento pontificio interamente dedicatole, la vera e molteplice fisionomia vissuta di Teresa di Lisieux e della sua dottrina è ancora quasi nascosta alla comprensione dei non specialisti, sovrastata da un'immagine costruitale addosso, quella della Santa bambina, e perciò esemplare maestra per tutti della cosiddetta infanzia spirituale. Questo agile libretto, opera di due studiosi che si sono impegnati per ricostruire un'immagine corretta di Teresa di Lisieux e del suo pensiero, offre alcune tracce fondamentali dell'insegnamento spirituale che costituisce la vera lezione del "dottore" Teresa ai figli e alle figlie della Chiesa di oggi.
Oggi risulta difficile offrire il messaggio evangelico nella sua pienezza in un linguaggio accessibile.
Il volume riesce ad accostare il Vangelo alla cultura moderna, e spiegare o far in qualche misura capire, di proporzionare la dottrina di Cristo alla mente e alla mentalità del lettore.
Teresa Martin: una vita - soli 24 anni - tutta nascosta e conclusa nel 1897. Un anno dopo le sorelle pubblicano col titolo "Storia di un'anima" i suoi ricordi di famiglia manipolati da loro con le migliori intenzioni. Da allora un oceano di simpatia e di devozione: Teresa beata (1923), santa (1925), protettrice della Francia e Patrona delle Missioni in tutto il mondo... Così, nel 1932, si chiese a Pio XI di proclamarla Dottore della Chiesa, ma il Papa reagì bruscamente: una donna! E questa sua pretesa "dottrina" era già nel Vangelo! Neppure parlarne, e per questo neppure pensarci! Del resto a detta delle sue stesse sorelle "nessuno pensava che avesse una dottrina". Tuttavia, a poco a poco, grazie al lavoro dello storico André Combes e al recupero dei suoi veri scritti, cominciarono a uscire "particolari fulgori di dottrina" che hanno "fatto risplendere il fascino del Vangelo". Lo ha scritto Giovanni Paolo II proprio nel proclamarla "Dottore" il 19 ottobre 1997: Teresa, "giovane, donna e contemplativa" mostra una "sapienza infusa, cioè la lucida, profonda assimilazione delle verità divine e dei misteri della fede". Oggi è "Dottore dell'Amore" e mostra all'uomo del Terzo Millennio la novità centrale della fede, la sua adozione per grazia a "figlio" di Dio, reso capace di riamare Dio e il prossimo con lo stesso "Amore" che è in Dio. In questo libro è descritta la vicenda che ha portato Giovanni Paolo II al rovesciamento del "no" di Pio XI, con il suo "sì" confermato da Benedetto XVI il 6 aprile dello scorso anno.
Queste «gocce di Vangelo», piccoli pensieri nati sui versetti dell’evangelista Giovanni, provengono da una lunga serie di brevi trasmissioni radiofoniche quotidiane. Sono stati pazientemente trascritti e poi rivisitati dall’autore. Conservano il sapore e il tenore di quelle conversazioni spontanee e quasi improvvisate, ma Gennari le completa, con il suo stile inconfondibile. In questo secondo volume vengono presentate le pagine di Giovanni 13-21: il libro della gloria
Destinatari
Il libro è per tutti.
Autore
GIANNI GENNARI teologo e giornalista. Autore di vari volumi di teologia e spiritualità. Lavora a «Paese sera» negli anni ’80 e in Rai dal 1977. Apprezzato sia come vaticanista del Gr-1 della Rai che come curatore della rubrica quotidiana di apologetica «Lupus in pagina» sul quotidiano Avvenire.