Un romanzo che spiega l'estetica del brutto a partire dalle vite fallite di artisti e critici d'arte. Un professore di mezza età, alla ricerca del senso di una vita apparentemente buttata via, si illude di trovarlo nell'amore e si rifugia nelle riflessioni estetiche, incappando però in un incubo surreale. L'impostura ionica è un romanzo breve che, constatando la relatività dei valori artistici, segue il percorso accidentato della memoria, riflette con il senno di poi e rivede cronache, avvenimenti e fatti con risentimento e ironia.