Il concetto-chiave di chrêsis o "retto uso", fondamentale nell'etica antica e presente anche in ambito medico e giuridico, indica il modo in cui i Padri della Chiesa si posero di fronte alla cultura classica: come api, raccolsero il polline dai suoi fiori per trasformarlo in alimento. Gnilka - da filologo classico - con metodo scientifico aderisce qui al pensiero dei Padri seguendo la storia di tale concetto dalla Sofistica (V/IV a.C.) agli autori bizantini del VII/VIII d.C. Un testo programmatico per lo studio della letteratura cristiana antica e non solo, permettendo di rispondere a questioni teologiche tuttora aperte.
Il volume contiene tre relazioni del Convegno organizzato dall'Istituto Romano della società di Goerres presso il Campo Santo Teutonico in Vaticano nella primavera del 2010, dedicato al tema di Pietro a Roma. Il convegno partiva dalla tesi provocatoria secondo cui Pietro non sarebbe mai stato a Roma e di conseguenza non vi sarebbe neanche morto, e dunque a Roma non esisterebbe nessuna tomba dell'apostolo. Simili opinioni, infatti, già note da tempo, trovano seguaci addirittura tra i cattolici. Gli autori del volume vincolano la loro risposta alla storicità del martirio degli apostoli, non riproponendo un'analisi apologetica di vecchie tesi, bensì affidandosi alla metodica della controanalisi, il cui elemento propulsore è la verità della storia, cogliendola da una prospettiva globale invece di ridurla a delle singole ipotesi.Un lavoro di sicuro interesse per tutti gli studiosi e appassionati di storia della Chiesa.