La cronogenetica è stata elaborata nel 2001 dai coniugi Mario e Domenica Grilli. Si tratta di una disciplina che aiuta a risolvere i conflitti familiari e gerarchici, con ricadute positive su ogni aspetto della vita: emozionale, lavorativo, di studio e soprattutto aziendale. Molte delle paure e degli errori che sperimentiamo nascono dal fatto che non viviamo una vita nostra, ma siamo costretti a ripetere esperienze che si sono già verificate nel nostro albero generazionale, sebbene poi siano state dimenticate. Se il Vecchio Testamento imposta la legge generazionale sul concetto di colpa: "I padri hanno mangiato l'uva acerba e i figli sono nati con i denti allegati", la cronogenetica ci assicura: "Sei destinato a ripetere solo quello che hai dimenticato!". L'inconscio non può permettere di perdere il valore dell'esperienza, per questo non accetterà mai l'omertà come soluzione. Il percorso cronogenetico è l'occasione per far pace con i genitori, ma soprattutto per liberare i figli dalle conseguenze pesanti di ciò che è stato taciuto per vergogna, per paura o per eccessiva protezione.
L'opera
Il libro esamina i rapporti fra scienza e religione, attraverso la lettura e l’analisi delle testimonianze che ci hanno consegnato pensatori come Spinoza, Pascal, Hume e scienziati come Newton ed Einstein. Mettendo a confronto i metodi della scienza e le verità rivelate dalla religione (soprattutto quella cristiano-cattolica), l’autore cerca di rispondere ad alcune domande, che questi due grandi temi sollevano. Quali motivazioni spingono tanti uomini a cercare Dio e ad accettare l’idea di Dio? Questa accettazione avviene su un piano più logico o emotivo? Le religioni sono costruzioni dell’uomo o opere divine? È necessaria l’opera di intermediazione che le religioni ritengono di esercitare fra Dio e gli uomini? Cosa distingue l’approccio scientifico alla conoscenza della realtà da quello del pensiero teologico e religioso?
I lettori
Il saggio si rivolge, con linguaggio piano e argomentazioni del tutto accessibili, a quanti desiderano indagare i punti di contatto e di contrasto fra queste due poderose costruzioni dell’uomo, la scienza e la religione, che hanno giocato un ruolo fondamentale nello sviluppo delle società umane.