L'impegno quaresimale non parte dallo sforzo che dobbiamo compiere per esercitarci in qualche penitenza e restrizione; nasce piuttosto dal sapersi amati e circondati dall'amore del Padre. Al fine di sorreggere l'impegno per tutti i quaranta giorni è necessario tener presente nello spirito che Cristo è sempre alla porta e bussa, così come madre Teresa di Calcutta chiosa la frase evangelica: «Attendo il minimo segno di risposta da parte tua, il più lieve mormorio d'invito, che mi permetterà di entrare in te. Voglio che tu sappia che ogni volta che m'inviterai, verrò realmente. Io sarò sempre lì, senza fallo. Silenzioso, invisibile, vengo, ma con l'infinito potere del mio amore». Non è raro infatti che ci si scoraggi dopo un iniziale generoso slancio, cadendo nella trappola del fermarsi e assopirsi (+ Antonino Raspanti, in Semi di contemplazione n. 245).
Destinato a coloro che, toccati da Cristo, hanno deciso nel loro cuore di intraprendere il santo viaggio lasciandolo entrare in ogni angolo dell'esistenza e spendendo con Lui ogni attimo del tempo. Quaresima per i fannulloni... alla scuola dei santi assicura il sostegno dato dalle parole dei grandi amici di Cristo, i maestri della vita spirituale, fonte di luce e di gioia. Entrando ogni settimana in una tematica legata al cammino quaresimale, il testo offre un programma semplice e impegnativo, tratto dall'insegnamento di vita dei santi. Lettura, meditazione ed applicazione pratica sono gli strumenti proposti per aiutarci ad intraprendere il santo viaggio lasciandoci trasformare, alla sequela di Cristo, da Dio Amore.
Destinato a coloro che, toccati da Cristo, hanno deciso nel loro cuore di intraprendere il santo viaggio lasciandolo entrare in ogni angolo dell'esistenza e spendendo con Lui ogni attimo del tempo. Quaresima per i fannulloni... alla scuola dei santi assicura il sostegno dato dalle parole dei grandi amici di Cristo, i maestri della vita spirituale, fonte di luce e di gioia. Entrando ogni settimana in una tematica legata al cammino quaresimale, il testo offre un programma semplice e impegnativo, tratto dall'insegnamento di vita dei santi. Lettura, meditazione ed applicazione pratica sono gli strumenti proposti per aiutarci ad intraprendere il santo viaggio lasciandoci trasformare, alla sequela di Cristo, da Dio Amore.
Mistica è una parola che, da quando è stata adoperata dai romantici per indicare l’irrazionalità che loro stessi attribuivano all’esperienza religiosa, ha perso la sua precisione. In questo volume è stata però indagata nella sua accezione classica di percezione particolarmente lucida del mistero di Dio. Il libro propone una fitta trama di testi, antichi, moderni e contemporanei, che si inseriscono in un’architettura solida, congegnata per offrire al lettore un approfondimento del fenomeno mistico attraverso la lettura antologica di alcuni testi paradigmatici della letteratura cristiana, che vengono qui analizzati e commentati.
È salutare contemplare più a fondo il Mistero pasquale, grazie al quale ci è stata donata la misericordia di Dio. L'esperienza della misericordia, infatti, è possibile solo in un "faccia a faccia" col Signore crocifisso e risorto «che mi ha amato e ha consegnato se stesso per me» (Gal 2,20). Un dialogo cuore a cuore, da amico ad amico. Ecco perché la preghiera è tanto importante nel tempo quaresimale. Prima che essere un dovere, essa esprime l'esigenza di corrispondere all'amore di Dio, che sempre ci precede e ci sostiene... In questo tempo favorevole, lasciamoci perciò condurre come Israele nel deserto (cfr. Os 2,16), così da poter finalmente ascoltare la voce del nostro Sposo, lasciandola risuonare in noi con maggiore profondità e disponibilità. Quanto più ci lasceremo coinvolgere dalla sua Parola, tanto più riusciremo a sperimentare la sua misericordia gratuita per noi. Non lasciamo perciò passare invano questo tempo di grazia, nella presuntuosa illusione di essere noi i padroni dei tempi e dei modi della nostra conversione a Lui. Invoco l'intercessione di Maria Santissima sulla prossima Quaresima, affinché accogliamo l'appello a lasciarci riconciliare con Dio, fissiamo lo sguardo del cuore sul Mistero pasquale e ci convertiamo a un dialogo aperto e sincero con Dio. In questo modo potremo diventare ciò che Cristo dice dei suoi discepoli: sale della terra e luce del mondo.
«Principio di ogni bene è una ragione pratica e una prassi ragionata. Perciò né è buona la prassi senza ragione né buona la ragione senza prassi. È prassi: del corpo, il digiuno e la veglia; della bocca la salmodia, la preghiera e il silenzio, più prezioso della parola. Prassi delle mani è ciò che esse fanno senza mormorazione; dei piedi, poi, ciò che essi compiono alla prima esortazione». Elia, prete e monaco del sec. XI ricorda la necessità della rettitudine nella vita cristiana, l'essere raddrizzati dall'esercizio attivo della virtù (esercizio volontario delle pratiche ascetiche) e da quello passivo (l'esser consumati dalle prove involontarie): la quaresima, palestra battesimale dei credenti, li invita a verificare l'ordine della persona attraverso la disciplina del corpo e la continenza della parola, che insieme sostengono l'edificio della preghiera. Sono sfidati, i cristiani del ventunesimo secolo, dalle parole dei padri laddove spesso sperimentano il languire della speranza, che abbandona i cieli e li rinchiude sulla terra. La difficoltà ad aprire varchi allo stesso vissuto terreno viene dal rimanere legati alle proprie apparenti sicurezze, alle proprie passioni, alla volontà cioè di venir gratificati dalle proprie scelte; così essi intenzionano le attività per nutrire l'io e il proprio progetto di vita, piuttosto che essere attenti al progetto provvidenziale. Questo legame riduce la capacità di resistere alle avversità che ogni perseguimento di un ideale più alto necessariamente comporta. Ne risulta la rarità della fedeltà a ideali e scelte di vita impegnativi per l'intera esistenza, in favore di una facile attitudine al cambiamento che considera ogni scelta come uno sperimentare a termine e di conseguenza temporanea, interscambiabile con un'altra, mai decisiva. (A. Raspanti, in Semi di contemplazione n. 22).
Quaresima... Miracolo... Regno di Dio... Queste parole e molte altre del vocabolario cristiano richiedono di essere spiegate "alla scuola dei santi", per chi desidera crescere nel proprio battesimo, profittando della grande tradizione spirituale della Chiesa.
Il tempo di quaresima ne fornisce una grande occasione: 47 parole che corrispondono ai 47 giorni che vanno da Mercoledì delle Ceneri alla Domenica di Pasqua e che permettono di vivere una quaresima vigorosa, pur spaziando nel mondo straripante degli scritti dei santi. Durante il tempo liturgico, i libretti "alla scuola dei santi" costituiscono una vera e propria biblioteca per il cristiano che desidera dissetarsi alle sorgenti della sua fede.
Quaresima... Miracolo... Regno di Dio... Queste parole e molte altre del vocabolario cristiano richiedono di essere spiegate "alla scuola dei santi", per chi desidera crescere nel proprio battesimo, profittando della grande tradizione spirituale della Chiesa.
Il tempo di quaresima ne fornisce una grande occasione: 47 parole che corrispondono ai 47 giorni che vanno da Mercoledì delle Ceneri alla Domenica di Pasqua e che permettono di vivere una quaresima vigorosa, pur spaziando nel mondo straripante degli scritti dei santi. Durante il tempo liturgico, i libretti "alla scuola dei santi" costituiscono una vera e propria biblioteca per il cristiano che desidera dissetarsi alle sorgenti della sua fede.
Di anno in anno ogni Quaresima ha la sua particolare tonalità, su invito di Papa Francesco Possa la Quaresima di quest'anno giubilare essere vissuta più intensamente come un tempo forte per celebrare e sperimentare la misericordia di Dio (Bolla Misericordiae vultus). Questa Quaresima ci farà percorrere venti secoli di misericordia, durante i quali la tenerezza di Dio si è irradiata tramite il cuore e le mani dei nostri amici: i santi. Sul loro esempio e al loro seguito diverremo contemporaneamente beneficiari e attori della misericordia di Dio nel nostro tempo di pace e riconciliazione.
Una sintesi catechistico-liturgica sulla Messa, che risponde alle piu comuni domande e perplessita su questo atto centrale della vita cristiana, aiutando a viverlo con piena coscienza.