Il volume è il secondo della collana «Quaderni di formazione permanente», di carattere interdisciplinare, che propone strumenti volti a fornire un aiuto teorico-pratico per la riflessione e il discernimento comunitario sulle problematiche della vita religiosa.
Una fraternità è in grado di migliorare i rapporti al proprio interno solo se riesce a suscitare dinamiche di crescita e di appartenenza, a partire da un progetto condiviso. Il progetto comunitario diviene uno strumento per aiutare a costruire la fraternità e giungere all’incontro di comunione, in cui i fratelli si accolgono l’un l’altro ai livelli più profondi. Ma, nella pratica, cosa accade? I progetti non si riducono spesso a semplici programmazioni dei compiti e degli orari comunitari? Il volume invita a una revisione dei progetti, svela le deviazioni più frequenti osservate nell’elaborazione di essi, offre criteri e tracce metodologiche pratiche per renderli strumenti efficienti di animazione comunitaria.
Note sull'autore
Juan Mari Ilarduia è professore di antropologia e di filosofia della religione alla Facoltà di teologia di Vitoria-Gasteiz (Paesi Baschi) e di teologia della vita consacrata all’Istituto di vita religiosa di Vitoria. Da alcuni anni accompagna le comunità religiose nell’elaborazione dei progetti personali e comunitari. Frutto di questo lavoro è la collana «Quaderni di formazione permanente», che in Spagna ha riscosso notevole successo per l’impostazione concreta e il linguaggio diretto. Il progetto comunitario è tradotto sulla 2a edizione spagnola. Le EDB hanno già pubblicato Il progetto personale. Ricerca di autenticità (2003).