Questo libro, basato su un’ampia documentazione archivistica reperita in Italia e in Germania, ricostruisce l’azione pastorale svolta dal vescovo Giuseppe Bernardo Döbbing in due piccole diocesi del Lazio settentrionale all’inizio del Novecento. Egli cercò di rianimare la vita cristiana dei fedeli attraverso le visite e le lettere pastorali, curò con opportune istruzioni la disciplina del clero, riorganizzò i due seminari diocesani, celebrò il sinodo e sovvenzionò con cospicue elargizioni di denaro il clero e le opere cattoliche. In linea con il programma di Papa Pio X teso alla restaurazione cristiana della società, il vescovo Döbbing promosse la riforma liturgica, si oppose al socialismo e al modernismo. Questo gli valse una feroce campagna diffamatoria da parte dei media che contribuì ad accelerarne la fine avvenuta nel 1916.
Destinatari
Chi vuole conoscere alcuni degli aspetti della ricca personalità del vescovo Döbbing e uno spaccato della vita religiosa diocesana dell’inizio del secolo scorso.
Autore
FORTUNATO IOZZELLI, francescano minore, ha conseguito il dottorato in storia della chiesa presso l’Università Gregoriana, la laurea in lettere presso la Sapienza di Roma e il diploma in studi medievali all’Université Catholique de Louvain-la-Neuve. Attualmente insegna presso la Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani della Pontificia Università Antonianum di Roma.