Nuova edizione riveduta del Santorale francescano, aggiornato anche alla luce della nuova traduzione del Messale Romano. Contiene i formulari delle messe.
Lezionario che accompagna la nuova edizione del Santorale Francescano.
San Bonaventura, Dottore serafico, pone come centro, origine e fine di tutta la sua ricerca la scoperta della Sapienza. Il Dizionario Bonaventuriano contiene una ricca sintesi - cento voci - del pensiero teologico, filosofico, con una equilibrata sottolineatura della dottrina ascetico-mistica di S. Bonaventura. Questa ricchezza, rimasta per tanto tempo appannaggio degli addetti ai lavori, viene oggi offerta ad un pubblico più ampio. Il Dizionario esce a 750 anni dall’elezione di frate Bonaventura a Ministro generale.
Destinatari
L'opera è destinata alla famiglia francescana, a studenti di filosofia e teologia, agli studiosi e ai cultori del medioevo, ai giovani in cerca di spiritualità.
Autore
ERNESTO CAROLI, frate francescano minore, ha curato la realizzazione di quest’opera con il contribuito di diversi studiosi di tutte le ramificazioni della Famiglia francescana, ma anche studiosi laici vicini alla spiritualità francescana e bonaventuriana.
Dopo le «Fonti agiografiche», «Fonti liturgiche» e «Fonti clariane» ecco le «Fonti normative». Si tratta di testi relativi all’Ordine dei Minori, accomunati dall’intento di regolare la vita dei frati sia al livello della norma «fondamentale», la Regola, sia a quello della sua interpretazione. L’interpretazione può essere autorevole e vincolante per quanto riguarda alcune questioni (gli interventi pontifici) o si può concretizzare in un’ermeneutica del testo nel suo complesso (i commenti). Tra le fonti normative si collocano a pieno diritto le costituzioni generali, che da un parte specificano le modalità di osservanza della Regola, dall’altra coprono ambiti di azione ulteriori. Limite cronologico della raccolta è il primo secolo di storia francescana. Testi normativi tradotti e presentati in questa raccolta: - Regole di frate Francesco (Regola non bollata e Regola Bollata) - Lettere pontificie sulla Regola (Quo elongati 1230, Ordinem vestrum 1245, Exiit qui seminat 1279, Exivi de Paradiso 1312, Ad conditorem canonum 1322) - Costituzioni narbonensi 1260 - Commenti alla Regola (Quattro Maestri, Ugo di Digne, Giovanni Peckam, Giovanni del Galles)
Fonti in lingua latina, per la maggior parte inedite, che presentano il Francesco liturgico, cioè il Francesco mediato dalla liturgia.
Fonti, per la maggior parte inedite, che presentano il Francesco d'Assisi mediato dalla liturgia. Si tratta di testi con cui i seguaci del Poverello fanno memoria di lui evocandolo nella preghiera.
Tutti i testi disponibili in lingua italiana utili per conoscere la figura di santa Chiara di Assisi in un unico volume. Le opere provengono da codici datati fine XII - XVI sec.: gli scritti di santa Chiara, i primi documenti ufficiali, le "Legende" minori (latine, in volgare, in tedesco e olandese), le testimonianze sulla santa, la corrispondenza con Chiara e alcuni documenti curiali, i testi liturgici latini e quelli poetici in italiano, sermoni per i fedeli. L'oggetto principale di queste fonti è dunque la persona di Chiara d'Assisi e al tempo stesso l'immagine che su di lei si è andata costruendo nei secoli, un'immagine di santità a cui si sono ispirate, e ancora oggi si ispirano, centinaia di donne inventando e riproponendo, di epoca in epoca, il loro modo di vivere. Le fonti rivelano la figura umana e religiosa di Chiara, una donna volitiva, dotata di intensa affettività e dal carattere deciso che impara a servire con affetto materno e ama le sorelle come fossero delle figlie. Un dono per i vicini e i lontani, non solo nel suo tempo, ma anche ai giorni nostri.
Un importante volume di studio che raccoglie diversi contributi sulle fonti francescane e clariane, e sulla loro edizione e valorizzazione nel tempo e in diverse culture.
Per la prima volta, tutto il corpus delle legende antoniane è proposto in modo unitario e progressivo. Traduzioni condotte sui testi originali, per un volume di buona e seria divulgazione della tradizione agiografica francescana.
Il volume non vuole offrire un'analisi risolutiva e definitiva della regola, ma proclamare piuttosto che le famiglie francescane - per quanto diverse per tradizioni storiche e con strutture giuridiche autonome - (ri)trovano in questo testo la base della loro unità fondamentale: una consapevolezza che permette a tutti loro di dire che quel modello di vita evangelica è la nostra regola". " Nel 2009, ad Assisi, migliaia di frati appartenenti alle tre famiglie francescane si sono dati appuntamento per celebrare insieme la memoria della comune origine e proclamare che la Regola è oggi motivo di convergenza tra esperienze francescane diverse e tuttavia originate (e unite) dalla medesima fonte di vita. Dodici frati provenienti dalle tre famiglie che professano la regola di Francesco si commentano insieme il testo ispiratore della vita francescana.