Nonostante le molte libertà ottenute ai giorni nostri, spesso nel rapporto con sé stesse le donne sono meno libere. Si paragonano alle altre, soffrono per i complessi di colpa o non si sentono apprezzate. Come uscire da questa impasse che, nonostante i proclami di un cambiamento sociale nei confronti della donna, continua a essere presente e a ingabbiare le potenzialità del femminile? Linda Jarosch, che da anni offre corsi e seminari soprattutto per donne e conosce i motivi della mancanza di amore di sé, propone un percorso di guarigione interiore a partire dalla figura biblica di Maria Maddalena. Nella donna che fu testimone della resurrezione di Gesù, l'Autrice vede un esempio di come poter percorrere con successo la propria strada per acquisire più amore e più forza. Sull'esempio della Maddalena, emerge come sia possibile affrontare offese, complessi di inferiorità, perfezionismo e sentimenti negativi come la colpa, l'invidia e l'insoddisfazione, e come scoprire nuovamente la propria femminilità.
Quale donna non si sente una regina? E quante non si descriverebbero addirittura come delle selvagge? Regina e selvaggia: molte donne avvertono il fascino che emana dalle due immagini, ma purtroppo poche ammettono la presenza di queste sfumature della femminilità, nonostante tutte la portino con sé. Sulla base di quattordici figure femminili della Bibbia, Linda Jarosch e Anselm Grün presentano le caratteristiche possedute da ogni donna e incoraggiano le lettrici a lasciarle emergere, ad apprezzarle e a viverle: attraverso Eva, Sara, Maria Maddalena e altre donne della Bibbia gli autori mostrano il modo in cui si possono manifestare nella vita delle donne di oggi passione e amore, selvatichezza e regalità, maternità e saggezza, senso della giustizia, mitezza e spirito combattivo... per provare nuova gioia nella vita.