Il dibattito pubblico è oggi chiamato a occuparsi dei rapporti fra l'etica laica e le religioni. In questo ambito hanno acquistato importanza gli aspetti psicologici dei grandi temi sociali. Molte questioni, infatti, possono essere chiarite quando si comprendono i punti deboli dei comuni modi di pensare. Freud chiamava "illusioni" una varietà di errori della mente: questo libro invita il lettore ad analizzare le illusioni che incidono sulla vita di tutti.
Il funzionamento dell'economia, la costruzione del benessere, l'approntamento delle difese sociali, le forme della cooperazione e del conflitto hanno cause molteplici. La psicologia, che si occupa di comportamenti e soggettività, può dare un valido contributo su temi cardine della politica come le diverse concezioni della natura umana che ne guidano le scelte; i modi in cui le persone si valutano esprimendo giudizi o differenze; i modi in cui vengono prese le decisioni che portano alla cooperazione o allo scontro.
Con questo libro Giovanni Jervis ci guida in un percorso che, a partire dai trabocchetti della "psicologia ingenua", spiega con chiarezza le acquisizioni più importanti della psicologia moderna. "Prime lezioni" è una serie di testi introduttivi, esposizioni brevi e personali che hanno lo scopo di iniziare a un sapere. Giovanni Jervis insegna Psicologia dinamica presso l'Università di Roma La Sapienza.