Dopo l'8 settembre 1943, Roma, formalmente "aperta" e demilitarizzata, era al tempo stesso obiettivo e terreno di uno scontro combattuto su più fronti: militare, politico e diplomatico. Da Pio XII a Herbert Kappler, dai partigiani Paolo e Elena a Erich Priebke: sono loro, insieme a gappisti, militari e a tutti gli abitanti della capitale, i protagonisti di queste pagine. Robert Katz ha ricostruito i mesi drammatici dell'occupazione, raccontando episodi cruciali come l'attacco di via Rasella e la rappresaglia delle Fosse ardeatine, ma anche le manovre diplomatiche che coinvolgevano il Vaticano e i governi stranieri. Consultando gli archivi della Cia e gli atti del processo Priebke, Robert Katz ha dato vita a un grande affresco storico, in cui le piccole vicende quotidiane si mescolano al flusso dei grandi eventi.