Sebbene i dibattiti medievali tra i difensori del potere laico e il Papato siano stati studiati dagli storici del pensiero politico, resta ancora da esaminare la questione del rapporto tra laicità e filosofia in quel periodo. Quale istruzione i chierici hanno trasmesso ai laici? In che modo questi ultimi si sono appropriati della filosofia? Quali sono le politiche e la produzione culturali dei chierici destinate ai laici? E in che modo sono state recepite da coloro che rivendicavano un proprio sapere filosofico? Partendo da un'indagine di carattere storico, il volume giunge a definire la filosofia come disciplina specifica, che varia contenuti, fini e forme a seconda degli autori, dei destinatari e dei lettori reali.