La storia della passione di Gesù narrata dai vangeli solleva molte domande. Perché era diverso da colui che ci si aspettava? Perché invocava Dio? Perché si proclamava messia, è stato incriminato e consegnato alla morte? Tra il Mercoledì delle ceneri e la Domenica in albis, nella liturgia e nei testi biblici irrompono interrogativi profondi. Gli stessi discepoli che amavano Gesù, spesso non lo hanno compreso, soprattutto quando parlava di croce e di risurrezione, e dopo la cattura e la morte hanno interpretato la sua missione come un fallimento e lo hanno abbandonato. Spaventati dalla tomba vuota del terzo giorno, lo hanno incontrato, ma non lo hanno subito riconosciuto. "Dovettero dapprima staccarsi faticosamente dalla loro immagine precostituita di lui - scrive l'autore in un volume spiritualmente coinvolgente - per poter credere che egli viveva davvero, di nuovo in mezzo a loro, anche se in modo del tutto diverso".