Siamo soli nell’universo? La questione è affascinante. Ma soprattutto: come si collega questo interrogativo alla domanda fondamentale sul senso della vita e su Dio? «Chi sostiene che l’esistenza di extraterrestri non metterebbe minimamente in difficoltà la tradizione cristiana dovrebbe innanzitutto spiegare perché» (A. Kreiner).
Descrizione
La probabilità che gli extraterrestri esistano può essere controversa, ma questo non depone affatto contro la possibilità della loro esistenza. Anche solo questo offre un valido argomento per riflettere teologicamente sulle conseguenze e le implicazioni di una tale ipotesi. Anche perché su ogni tradizione religiosa che non sia in grado di rapportarsi all’esistenza di extraterrestri cade inevitabilmente il sospetto che sia in qualche modo superata. Tanto più grandi sono le sue difficoltà a questo proposito, tanto più rischia di soffrirne la sua credibilità.
Oltre che molto affascinante dal punto di vista intellettuale, il problema cui si dedica Kreiner «possiede una sua oggettiva rilevanza teologica che dipende, se non altro, dal fatto di essere potenzialmente esplosivo per la teologia cristiana» (dall’Editoriale di Andrea Aguti).
Il problema della teodicea esposto e affrontato con rigore e completezza. Una trattazione completa di uno dei problemi più ardui della filosofia e della teologia.