Data di pubblicazione: Settembre 2009
DISPONIBILE IN 6/7 GIORNI
€ 180,00
Fra arte e storia naturale una botanica del XXI secolo
Botanica Magnifica presenta 251 straordinarie fotografie di Jonathan M. Singer, vincitore dell’Hasselblad Laureate Award, che ritraggono - nelle parole di un critico di ARTnews - piante e fiori rari ed esotici a grande scala e con eccellente dettaglio emergente dall’ombra di uno stile evocativo delle pitture degli Antichi Maestri. Ispirato dal lavoro dei grandi artisti botanici che lo precedettero, Singer ha sviluppato uno stile di fotografia digitale che possiede sia la chiarezza sia la qualità artistica dell’illustrazione botanica tradizionale; attraverso le lenti della sua fotocamera cattura non solo la fisicità della pianta, ma anche la sua essenza. In realtà, molti di questi ritratti rivelano delicate strutture delle piante a un livello di dettaglio irraggiungibile con pennello e colore, dandoci una percezione completamente nuova della complessità e della personalità di questi organismi viventi. L’edizione originale di Botanica Magnifica, che consiste di cinque volumi sontuosamente rilegati a mano, era limitata a sole dieci copie, la prima delle quali è stata recentemente donata alla Smithsonian Institution.
Il grande formato double-elephant (cm 68,5 x 101,5) dell’edizione è stato scelto perché fosse in linea con quella del famoso folio Birds of America di Audubon, e in verità Botanica Magnifica, nel campo della storia naturale, è una delle poche opere fotografiche che possano competere con quella di Audubon per portata e maestria. In elogio del formato double-elephant di Botanica Magnifica, il direttore del Dipartimento di Botanica della Smithsonian ha affermato: "Tutti quelli che hanno visto le fotografie sono rimasti straordinariamente impressionati dalla forza, dal dettaglio e dalla profondità dell’opera". Come l’edizione maggiore, questo volume è diviso in cinque sezioni: I) Orchidaceae, che introduce all’enorme diversità delle orchidee; II) Florilegium, che mostra la complessità e la bellezza dei fiori, capolavori dell’evoluzione; III) Proteus, che, rubando il nome al multiforme dio marino della mitologia greca, illustra le forme evolute dalle piante per sopravvivere; IV) Zingiberaceae, tributo alla famiglia dello zenzero, che comprende piante tropicali comuni e rarità minacciate di estinzione; V) Botanicus, selezione di esemplari spettacolari e bizzarri della famosissima collezione botanica di studio del Museo Nazionale di Storia Naturale della Smithsonian Institution. Le piante raffigurate in ogni sezione di Botanica Magnifica sono disposte per lo più in ordine alfabetico per nome scientifico e ciascuna è accompagnata da una chiara descrizione botanica del soggetto con cenni di geografia, folklore, storia e conservazione. Inoltre ciascuna delle cinque sezioni è preceduta da una pagina pieghevole che ritrae una pianta eccezionale in una dimensione sfarzosa. Con meravigliose riproduzioni e testo affascinante, Botanica Magnifica è uno dei volumi più straordinari di fotografia naturalistica mai pubblicato. Gli autori si augurano che una tale opera possa incoraggiare maggior presa di coscienza del regno delle piante e stimoli la preoccupazione di un’urgente necessità di preservare le specie che stanno scomparendo.
Fra arte e storia naturale una botanica del XXI secolo
Botanica Magnifica presenta 251 straordinarie fotografie di Jonathan M. Singer, vincitore dell’Hasselblad Laureate Award, che ritraggono - nelle parole di un critico di ARTnews - piante e fiori rari ed esotici a grande scala e con eccellente dettaglio emergente dall’ombra di uno stile evocativo delle pitture degli Antichi Maestri. Ispirato dal lavoro dei grandi artisti botanici che lo precedettero, Singer ha sviluppato uno stile di fotografia digitale che possiede sia la chiarezza sia la qualità artistica dell’illustrazione botanica tradizionale; attraverso le lenti della sua fotocamera cattura non solo la fisicità della pianta, ma anche la sua essenza. In realtà, molti di questi ritratti rivelano delicate strutture delle piante a un livello di dettaglio irraggiungibile con pennello e colore, dandoci una percezione completamente nuova della complessità e della personalità di questi organismi viventi. L’edizione originale di Botanica Magnifica, che consiste di cinque volumi sontuosamente rilegati a mano, era limitata a sole dieci copie, la prima delle quali è stata recentemente donata alla Smithsonian Institution.
Il grande formato double-elephant (cm 68,5 x 101,5) dell’edizione è stato scelto perché fosse in linea con quella del famoso folio Birds of America di Audubon, e in verità Botanica Magnifica, nel campo della storia naturale, è una delle poche opere fotografiche che possano competere con quella di Audubon per portata e maestria. In elogio del formato double-elephant di Botanica Magnifica, il direttore del Dipartimento di Botanica della Smithsonian ha affermato: "Tutti quelli che hanno visto le fotografie sono rimasti straordinariamente impressionati dalla forza, dal dettaglio e dalla profondità dell’opera". Come l’edizione maggiore, questo volume è diviso in cinque sezioni: I) Orchidaceae, che introduce all’enorme diversità delle orchidee; II) Florilegium, che mostra la complessità e la bellezza dei fiori, capolavori dell’evoluzione; III) Proteus, che, rubando il nome al multiforme dio marino della mitologia greca, illustra le forme evolute dalle piante per sopravvivere; IV) Zingiberaceae, tributo alla famiglia dello zenzero, che comprende piante tropicali comuni e rarità minacciate di estinzione; V) Botanicus, selezione di esemplari spettacolari e bizzarri della famosissima collezione botanica di studio del Museo Nazionale di Storia Naturale della Smithsonian Institution. Le piante raffigurate in ogni sezione di Botanica Magnifica sono disposte per lo più in ordine alfabetico per nome scientifico e ciascuna è accompagnata da una chiara descrizione botanica del soggetto con cenni di geografia, folklore, storia e conservazione. Inoltre ciascuna delle cinque sezioni è preceduta da una pagina pieghevole che ritrae una pianta eccezionale in una dimensione sfarzosa. Con meravigliose riproduzioni e testo affascinante, Botanica Magnifica è uno dei volumi più straordinari di fotografia naturalistica mai pubblicato. Gli autori si augurano che una tale opera possa incoraggiare maggior presa di coscienza del regno delle piante e stimoli la preoccupazione di un’urgente necessità di preservare le specie che stanno scomparendo.