"Ho deciso di scrivere questo libro per presentare la Cabbala come una fonte di saggezza, che ha dimostrato la propria validità nel corso di migliaia di anni. In effetti, come guida spirituale e pratica alla vita, la Cabbala è, oggi, più attuale che mai. Questo libro racconta la vera storia della Cabbala: come è nata, come si è evoluta e come può rappresentare, oggi, una guida per tutti noi, aiutandoci a vivere in modo sereno e prospero, pur nelle incertezze del mondo di oggi. Racconta anche il viaggio personale che state per intraprendere alla scoperta del significato della vita e della nostra collocazione nell'universo. Ho raccontato la storia della Cabbala in modo chiaro e semplice, perché desidero che la lettura di questo libro sia gradevole quanto è stata la sua scrittura. Se poi 'La Cabbala rivelata' dovesse riuscire a donare sicurezza e serenità alla vostra vita e un'occhiata all'eternità, questa sarà la mia ricompensa." (Michael Laitman)
Il Libro dello Zohar (Libro della Luce) è uno dei testi più misteriosi e incompresi che mai siano stati scritti. Questo libro contiene i segreti di tutta la Creazione. Finalmente oggi lo Zohar può rivelare apertamente la sua saggezza a tutto il mondo. A questo scopo il più grande kabbalista del XX secolo, Rav Yehuda Ashlag (1884-1954), meglio conosciuto come Baal ha-Sulam, ha aperto agli uomini di oggi una nuova strada verso la comprensione, percorrendo la quale i segreti dello Zohar possono disvelarsi. Sulle orme di Baal ha-Sulam, "Lo Zohar rivelato" è un invito a intraprendere un viaggio verso un mondo più elevato. Michael Laitman, autore del libro, ci introduce alle rivelazioni del commentario Sulam e dello Zohar. Sotto la sua guida, saremo aiutati a mettere a punto i nostri pensieri, per massimizzare il beneficio spirituale derivato dalla lettura dello Zohar. All'ampia parte dedicata a introdurre e spiegare il Libro e i doni di sapienza che contiene, fanno seguito corpose appendici che riportano la traduzione dell'introduzione allo Zohar di Baal ha-Sulam e di una selezione di brani dello Zohar, restituiti e compilati per favorire una facile lettura e la piena comprensione di questo testo.
Le crisi ci sono sempre state nel corso della storia. Nulla, o quasi, di nuovo, dunque. Tuttavia, ciò che distingue la crisi attuale dalle precedenti è la tensione che caratterizza la società odierna, che si muove verso due opposte direzioni: da un lato, la globalizzazione e l'interdipendenza che essa implica; dall'altro il crescente narcisismo individuale, sociale e politico. Un conflitto pericoloso e difficilmente sanabile, che apre le porte verso disastrosi scenari. Per correggere la rotta, "La Kabbalah in tempi di crisi" propone una nuova prospettiva di fronte alle sfide del mondo, considerandole conseguenze necessarie del crescente egotismo dell'umanità, anziché una serie di errori. In questo spirito, il libro suggerisce i modi per utilizzare i nostri egoismi a beneficio della società, piuttosto di cercare di sopprimerli. Illuminati dalla saggezza della Kabbalah, i capitoli iniziali propongono una nuova comprensione della Creazione in generale e dell'esistenza umana su questo pianeta, in particolare. A essi fa seguito una panoramica storica di come si sia evoluto l'egoismo degli uomini e le sue conseguenze. I capitoli finali poi affrontano i problemi sociali, politici, culturali che oggi ci minacciano, spiegando come ciascuno di noi possa far coincidere il proprio interesse con quello della collettività e dimostrando come possa essere ridotta la distanza tra soggettivismo e altruismo. A vantaggio di tutti.
Fin dall'epoca della sua comparsa, lo Zohar (o Libro dello Splendore), raccolta monumentale in più volumi di commenti sulla Torah, ha rappresentato la fonte primaria, e spesso l'unica, utilizzata dai kabbalisti costituendo la base di tutta la letteratura kabbalistica. Per secoli la Kabbalah, e con essa lo Zohar, fu tenuta nascosta al popolo, poiché si riteneva che non fosse pronto per ricevere fino in fondo la sua saggezza. Chi si trova senza cognizioni spirituali vede infatti lo Zohar come una raccolta di allegorie e leggende che ognuno può interpretare in modo diverso; in realtà il suo linguaggio è unico e speciale e, per percepirne la radice spirituale, non può essere letto in modo ordinario, in base al suo solo significato letterale. Tuttavia, la fine del XX secolo era stata indicata come l'epoca in cui gli insegnamenti della Kabbalah dovessero essere svelati a tutti, senza restrizioni, rendendoli comprensibili alla nostra generazione. In continuità con questa indicazione, il professor Michael Laitman, uno dei più insigni e autorevoli kabbalisti viventi, prosegue nell'impegno di divulgazione della saggezza della Kabbalah, proponendo in questo volume la traduzione e il commento a estratti dello Zohar e del Sulam, commentario allo stesso Zohar di Rabbi Yehuda Ashlag. La traduzione e il commento di Laitman diviene indispensabile per dare allo Zohar la sua autentica funzione e verità. Il suo lavoro ha il grande merito di liberare lo studio dello Zohar da inquinamenti mistici e new wave.