Superato nella didattica un approccio prodotto-processo, un'ottica che determini l'insegnamento in funzione dell'apprendimento, i processi di insegnamento richiedono da un lato di mettere al centro l'azione, dall'altro di ripensare i processi didattici. Tutto ciò esige una riflessione sul senso e sui modelli della progettazione didattica. Diana Laurillard adotta un approccio che vede nell'interazione tra apprendimento e insegnamento il focus della didattica, proponendo le TLA (Teaching learning activities) come colonne portanti dell'impianto didattico. Le TLA sono gli "oggetti" che il docente predispone per supportare i processi di apprendimento e sono organizzate in differenti categorie: possono prevedere un apprendimento attraverso acquisizione, ricerca, discussione, pratica e collaborazione. Il parametro di qualità è dato da un'equilibrata presenza delle sei categorie. Il testo indaga il concetto di progettazione anche da altre prospettive: l'insegnamento è scienza della progettazione in quanto si occupa di come le cose potrebbero essere, a differenza delle scienze che invece descrivono le cose per come sono. E questo tanto più oggi in quanto il contesto richiede a scuole e università di preparare le future generazioni sulle competenze e sulla capacità di affrontare situazioni problematiche sempre diverse e in divenire.