El imperio romano duró diez siglos, un fenómeno excepcional en la historia de la humanidad. Y excepcional fue también su capital, Roma, una pequeña ciudad que, tras desaparecer casi cien veces en ese período, logró derrotar a sus vecinos en el Lazio y se adueñó del todo el mundo conocido, limitado entonces al Mar Mediterráneo. Sin embargo, los romanos rechazaban la guerra y amaban la paz. Desarrollaron un orden político y económico sin precedentes, y su cultura se extendió por todo el orbe, hasta la caída del Imperio en el siglo V d. C. Este libro ofrece una visión general de su historia, que ayuda a entender las raíces de nuestra civilización.
Yann le Bohec es Doctor en Historia Antigua, y ha sido profesor en las Universidades de París y Grenoble. Actualmente enseña en la Universidad de La Sorbona. Es Vicepresidente del Consejo Científico para el Estudio de la Historia de la Defensa, y Presidente de la sección de Historia y Arqueología de las civilizaciones antiguas en el Comité de obras históricas y científicas. Ha publicado numerosos libros sobre arqueología e historia antigua, de gran difusión.
Dell'esercito romano del IV e V secolo si sa poco. Eppure, il suo ruolo è stato determinante, in un contesto storico dominato dall'incertezza, accresciuta costantemente dalle guerre civili, dalle contese dinastiche, dalla pressione continua dei barbari sulle frontiere, che ha portato ad eventi tragici come il disastro di Adrianopoli del 378 o la presa di Roma del 410. In un simile contesto, l'esercito romano non ha soltanto tentato di difendere l'Impero, ma ha interagito profondamente con le strutture della società, influenzando i giochi politici, il funzionamento dell'economia, le strutture sociali e persino lo sviluppo delle religioni. Questo libro, scritto sulla base di fonti spesso trascurate (leggi, compilazioni amministrative, monete, papiri, iscrizioni, testimonianze archeologiche), restituisce un quadro inedito e affascinante delle istituzioni militari romane, fornendo soluzioni nuove a problemi antichi, senza nascondere le questioni ancora irrisolte.
Diviso in tre parti, dedicate alle origini e all'età repubblicana, alla Roma imperiale e all'età tardoantica, il volume segue un lineare tracciato cronologico che mette in primo piano i fatti, senza tuttavia rinunciare a fornire le necessarie informazioni sugli aspetti politici, economici, sociali e religiosi del mondo romano e a mettere in risalto, volta per volta, le fonti (letterarie e archeologiche) su cui si fonda la ricostruzione, consentendo così al lettore uno sguardo critico anche sui problemi della storiografia.