La vita consacrata è un modo di vivere il Vangelo sulla scia di un fondatore. Partendo da questi due riferimenti - Vangelo e mandato del fondatore l'autore ricostruisce come e con quali intenti sono emersi, lungo la storia del cristianesimo, i tratti tipici che caratterizzano la vita monastica e religiosa. Individua le ragioni teologiche e storiche che hanno prodotto i grandi modelli, spirituali e giuridici, che così fortemente hanno caratterizzato il cattolicesimo occidentale. Colloca, infine, questi modelli nella crisi presente, per individuare motivi di attenzione, ragioni di speranza, prospettive su cui costruire. Egli giunge quindi a concludere che la vita religiosa, così come lo stesso cristianesimo, non è in crisi a motivo della nequizia dei tempi, ma perché, chiamata a superare se stessa per ritrovare le grandi intuizioni fondatrici, fatica a conformarsi a Cristo in modo nuovo nella forza dello Spirito. Vera e propria teologia fondamentale della vita consacrata, il volume costituisce un punto di riferimento nel ripensamento di quest'ultima per l'oggi e guardando al futuro.