Nei cambiamenti epocali che attraversiamo oggi, l'attuale forma di Chiesa sta andando in frantumi. Non si tratta però dell'unica forma possibile, ossia della Chiesa in quanto tale: già altre volte, nel corso dei secoli, la comunità dei discepoli di Cristo ha conosciuto sviluppi molto differenti, spesso accompagnati da ampie trasformazioni (e notevoli carenze). Così pure noi, guardando al futuro, siamo in grado di indovinare i tratti di una nuova forma di Chiesa, pur nella consapevolezza che anche tale forma non sarà perfetta. A partire dalle tante dimensioni paradossali della Chiesa - che rappresenta visibilmente qualcosa di invisibile, essendo essa al contempo mistero divino e comunità umana concreta - Lefrank solleva delle questioni teologiche fondamentali. Analizza la situazione con occhio critico e offre orientamenti solidi per ripensare la realtà complessa della Chiesa, tra fedeltà all'origine apostolica e rinnovamento dell'organizzazione ecclesiale in dialogo con il mondo. La stimolante prospettiva delineata in questo saggio è costantemente riferita ai criteri che l'autore desume con acutezza dai testi fondativi. «Quando qualcosa finisce a pezzi, si aprono delle opportunità straordinarie per vedere le cose più in profondità. Il che vale senz'altro anche per la Chiesa, per la quale si ripresenta ogni volta la necessità di tornare al fondamento su cui tutto poggia».