"La prima cosa è un cambiamento del punto di vista. Non più un mezzogiorno chiuso a contemplare se stesso e i suoi difetti : al contrario, una regione cruciale per gli sviluppi storici di un'area assai più vasta, si cui si colloca ben al centro. Mezzogiorno cuore d'Europa e del Mediterraneo".
La ricerca condotta su documenti originali della Banca Mondiale, messi a disposizione degli studiosi di recente, affronta il tema dell'intervento straordinario in una prospettiva internazionale. Il filo conduttore del lavoro è una visione aggiornata dei problemi del Mezzogiorno e delle soluzioni proposte per la "questione meridionale" negli anni successivi alla ricostruzione postbellica, dando luogo all'unico periodo di convergenza - in tutta la storia unitaria - del Sud con il Nord dell'Italia, durante la golden age. Nella fase iniziale, che apriva le porte al miracolo economico italiano, si verificò una singolare triangolazione di interessi tra il governo italiano, la Banca Mondiale e la Cassa per il Mezzogiorno, costruendo un modello inedito di sviluppo. Il sistema dei prestiti internazionali contribuì a realizzare un circuito virtuoso, con l'industrializzazione del Sud e la modernizzazione produttiva del Paese. Solo quando prevalse una pressione politica impropria, in seguito anche all'avvento delle Regioni, l'azione della Cassa per il Mezzogiorno mutò il suo carattere originario. Il volume contribuisce alla comprensione di questa fase decisiva della storia economica italiana e internazionale, non mancando di fornire elementi di notevole utilità per l'analisi delle vicende attuali del Mezzogiorno e dell'Italia.