È possibile affrontare il tema delle relazioni e dei conflitti familiari da un punto di vista costruttivo: quello della comunicazione non violenta. Ognuno di noi, infatti, può assumersi la responsabilità dei sentimenti che prova e trasmettere i propri messaggi in maniera corretta, principalmente al proprio coniuge. Dobbiamo superare l'idea che l'altro sia "un avversario" e considerarlo invece un alleato nella ricerca delle soluzioni. In questo senso, anziché sfuggirlo, occorre coltivare la capacità e il coraggio di "stare nel conflitto" per gestirlo al meglio e, nel limite del possibile, risolverlo. I conflitti sono necessari per la nostra maturazione e, quando li accettiamo e li consideriamo una sfida per crescere, diventiamo persone più forti, nella vita come nel matrimonio. Un metodo efficace per affrontare i conflitti in modo corretto e pacifico.
Quello tra nonni e nipoti è un legame familiare del tutto particolare. È, per sua natura, lontano dalla competizione, dalla produttività, dall'efficienza, dall'esigenza di dover costruire una buona immagine di sé, per sé e per gli altri; è caratterizzato dal gioco, dalla gratuità, dallo stare insieme per lo stare insieme, godendo della reciproca presenza, senza dover per forza "produrre". Per il bambino avere un buon rapporto con i nonni vuol dire nutrirsi di un mondo parentale completo. I nonni sono una sorta di ponte storico su cui si sviluppa l'esistenza di ogni futura generazione, sia dentro sia fuori la famiglia. In questo senso i nonni possono favorire oppure ostacolare il rapporto tra genitori e figli e tra questi ultimi e la società.
Diventare genitore può essere considerato uno degli ultimi riti di passaggio del nostro mondo, oggi. Non è tuttavia un evento che si compie da sé, chiede alla coppia di rivedere il patto coniugale, di rinegoziare i ruoli e di fare i conti con valori e aspettative. Chiama anche in causa tutte le generazioni. E noi, come ci poniamo? "Errori ne commettiamo tutti, non bisogna scoraggiarsi. Ma il diritto a crescere dei nostri ragazzi - con serenità e, diciamolo, con delle buone regole - viene tutelato unicamente se noi per primi impariamo a essere adulti veri, a tutto tondo e senza sconti." (Dalla Prefazione di Francesco Antonioli)