Al fine di tracciare nuove prospettive ed elaborare strumenti, oltre a fornire un contributo a una più vasta mappa di conoscenze, il volume manifesta due distinte anime, evidenziando l’aspetto storico-sindonico-teologico e contestualmente artistico della Passione di Gesù di Nazareth. Nella convinzione che il dialogo tra scienza e fede sia non solo possibile ma doveroso, la prima parte dell’opera, esaminando i testi evangelici e ponendoli a confronto con il telo sindonico, ricostruisce le fasi della cattura, del processo, della condanna, della morte e della resurrezione di Gesù annunciata dai suoi discepoli. La vicenda teologica s’intreccia in maniera inedita ma armoniosa con la ricerca iconografica e quindi l’estetica del rito, che non delinea soltanto significativi capolavori dell’arte in una anamnesi equilibrata, ma esprime ciò che c’è oltre le forme artistiche, collegando la caducità dell’uomo con l’incorruttibilità del Cristo tradito, morto e resuscitato, in un movimento corale in cui l’immagine diventa domanda a cui può rispondere solo lo sguardo dell’osservatore. In sintesi il volume fornisce messaggi che hanno il compito di trarre dalla luce celeste la verità racchiusa nella Passione del Signore e nell’animo degli uomini.
Giampi deve affrontare il saggio finale di musica ed è terrorizzato: si sente negato per suonare il flauto e ha paura di fare una figuraccia. Fugge quindi con Lumpi Lumpi, il suo amico immaginario drago, ma finisce nei pressi di Brema dove incontrano un asino, un cane, un gatto e un gallo che vogliono proprio recarsi in quella città per fare i musicanti. Lumpi Lumpi vuole seguirli ma, lungo la strada, s'imbattono in una casa abitata da briganti. Il piano per metterli in fuga fallisce e il draghetto finisce loro prigioniero. Anche questa volta è Giampi a salvare il suo amico, e grazie proprio al suo modo "bestiale" di suonare. Età di lettura: da 6 anni.
Giampi desidera tanto passare il Natale dal nonno, ma una nevicata paralizza il traffico. Tenta allora di raggiungerlo in volo, a dorso di drago. Ma Lumpi Lumpi, convinto di avere un nonno drago che non ha mai conosciuto, atterra per cercarlo a Dragolandia. Non sa che quello, in realtà, è il Paese della terribile regina Tantaneve... Età di lettura: da 6 anni.
Giampi è in castigo perché ha combinato un guaio: ha rovesciato l’olio sul tappeto antico del salotto. Quella sera pensa così intensamente al suo amico immaginario che quello, per la prima volta, si presenta. Si tratta di un piccolo drago blu che Giampi chiama Lumpi Lumpi. Insieme partono per il Marocco alla ricerca di un nuovo tappeto. Dopo molte avventure, oltre al tappeto, trovano anche una lampada identica a quella di Aladino ma, ahimé, Lumpi Lumpi rovescia sul tappeto l’olio che contiene...
Età di lettura: da 1 anno.