Un viaggio di più di due mesi all'interno dell'Amazzonia più segreta, nei suoi villaggi "proibiti", accanto agli Indios e ai loro sciamani, negli angoli più stupefacenti dell'immensa foresta e sulle acque giganti dei suoi fiumi. Un viaggio che mi ha portato sulle frontiere dei molteplici attacchi da parte dei latifondisti, dei cercatori d'oro, dei tagliatori di legno e dei pentecostali. Un viaggio che offre i dati più aggiornati sugli Indios Isolati, le ultime popolazioni non contattate della Terra, e che si interroga sulle profezie cosmo-ecologiche degli sciamani, che riecheggiano quelle dei teorici del cambiamento climatico e dell'Antropocene. Un libro che si fa appello appassionato e urgente a salvare la Foresta Amazzonica e il suo inestimabile patrimonio di biodiversità e di sapienza umana. Specchio del mondo, del cui respiro anche noi respiriamo. Prefazione di papa Francesco.
Cosa ne abbiamo fatto di Dio? Un padre assente, un giudice barbuto a capo della "vera religione" che detiene il monopolio della verità. Lo abbiamo tenuto lontano da noi e per tanto tempo è rimasto un «Dio sbagliato»: assoluto ed esclusivo, oppressivo quando non violento. Uscire dalla logica del Dio sbagliato significa sovvertire certezze millenarie, sul divino, sull'uomo e sul mondo, ma è un gesto fondamentale per abitare la nostra epoca e reagire alle sue crisi. Significa dotarci di nuove visioni di unità e pluralità, di un'idea di coabitazione delle religioni con società e politica, di un Dio che sia relazione tra culture ed etiche diverse. Raffaele Luise anima un immaginifico dialogo tra un filosofo, un mistico e un poeta, consapevoli che questa volta tocca all'uomo: «Soltanto noi possiamo salvare Dio». Prefazione di Giacomo Marramao.
Chi entra in queste poesie, sentirà vibrare il Mistero di Dio, e insieme il profumo della donna e il respiro del mare. Mare, donna e Dio sono la triade che sostiene queste liriche. Che articolano un canto antico, perché Dio, nel magma primigenio, ha impastato di Sé il mondo, e ha scelto di abitare in modo speciale nella donna e nel mare. Ma al tempo stesso un canto nuovo, temperato su risonanze cosmiche, che si apre all’Universo e abbraccia la Terra -violata- con potente amore filiale.
Un canto che, dopo la tragedia inaudita della pandemia, che ha mutato il mondo e noi stessi, si fa invocazione ad un radicale cambiamento della visione della Realtà, riflesso di un’ inedita armonia tra il Divino, l’ Umano
e il Cosmico.
Con la straordinaria figura di papa Francesco, la Chiesa ha intrapreso un'epoca di riforme e di cambiamenti di ampio respiro. Per far luce su questo cammino complesso, non c'è testimone migliore del cardinale Walter Kasper, teologo eminente, fedele collaboratore del pontefice e ispiratore del tema della misericordia, vero fulcro dell'intero magistero di Bergoglio. Il cardinale Kasper ci guida nella comprensione profonda della figura di papa Francesco, ci illustra dall'interno tutti gli aspetti del suo pontificato e ci accompagna nel percorso verso il Sinodo ordinario sulla famiglia e il successivo Anno Santo della misericordia. In queste conversazioni con il vaticanista Raffaele Luise, si dclinea così il ritratto prezioso del cardinale tedesco, uomo di punta della Chiesa di Roma nel dialogo con le confessioni cristiane, con le grandi religioni e le culture del mondo; un uomo di grande finezza intellettuale e spirituale, modello di una fede non clericale e carica di speranza.
Un dialogo tra maestro e discepolo, alla scoperta di una delle personalità mistiche più importanti degli ultimi cento anni. Un libro che rappresenta il diario spirituale di Raimon Panikkar, rivisto da lui stesso prima della morte, e frutto dei molti colloqui privati tra lui e Raffaele Luise, suo amico personale nonché giornalista Rai e vaticanista. Concepito come il racconto di un discepolo che incontra il maestro, questo testo ci trascina in un emozionante incontro con la storia, la vita e il pensiero di uno dei più grandi personaggi del Novecento. Alle domande poste dall'allievo, Panikkar risponde con parole profonde e ispirate, che colgono il senso della vita e affrontano grandi temi di oggi e di ieri: la globalizzazione, la teologia della liberazione, il capitalismo, il libero mercato, il rapporto tra le fedi... Un colloquio su cristianesimo, dialogo tra le religioni e futuro dell'intera umanità con l'uomo che si definì "votato a tre religioni senza averne tradita nessuna". Un uomo dalla vita avventurosa, sacerdote cattolico e al tempo stesso buddhista e induista, che si è arrischiato lungo i crinali di tutte le frontiere spirituali, intellettuali e umane del mondo, riuscendo ad aprire sentieri del tutto innovativi, in grado di curare la vita e di ricostruire la nostra dimora.
Papa Francesco ha innescato una vera e propria "primavera" nella Chiesa introducendo gesti, costumi, atteggiamenti che hanno destato l'attenzione del mondo. Raffaele Luise, vaticanista Rai, ricostruisce da appassionato narratore alcuni snodi del primo anno di pontificato: dalla scelta di abitare a Santa Marta alla visita a Lampedusa. Lo fa raccontando i fatti in tutta la loro forza ma anche e soprattutto dando voce per la prima volta a un ventaglio di personalità del mondo della cultura e del pensiero da Leonardo Boff a Vito Mancuso, da Massimo Cacciari a Gustavo Zagrebelski, a riprova di quanto Bergoglio stia incidendo non solo sulla Chiesa ma sulla società tutta. Ne nasce una sorta di dialogo a distanza tra credenti e non credenti, articolato intorno ai principali temi del pontificato e arricchito da "inserti" poetici. Papa Francesco visto dai più autorevoli rappresentati del mondo culturale.
Un libro che rappresenta il diario spirituale di Raimon Panikkar, rivisto da lui stesso prima della morte, e frutto dei molti colloqui privati tra lui e Raffaele Luise, suo amico personale nonché giornalista Rai e vaticanista.
Concepito come il racconto di un discepolo che incontra il maestro, questo testo ci trascina in un emozionante incontro con la storia, la vita e il pensiero di uno dei più grandi personaggi del Novecento. Alle domande poste dall’allievo, Panikkar risponde con parole profonde e ispirate, che colgono il senso della vita e affrontano grandi temi di oggi e di ieri: la globalizzazione, la teologia della liberazione, il capitalismo, il libero mercato, il rapporto tra le fedi... Un colloquio su cristianesimo, dialogo tra le religioni e futuro dell’intera umanità con l’uomo che si definì «votato a tre religioni senza averne tradita nessuna».
Un uomo dalla vita avventurosa, sacerdote cattolico e al tempo stesso buddhista e induista, che si è arrischiato lungo i crinali di tutte le frontiere spirituali, intellettuali e umane del mondo, riuscendo ad aprire sentieri del tutto innovativi, in grado di curare la vita e di ricostruire la nostra dimora.
L'autore
Raffaele luise è giornalista Rai e vaticanista, tra i suoi libri ricordiamo: Dubbio e mistero. A colloquio con Norberto Bobbio (Cittadella, 2004), Cenacoli di resistenza. Quando i contemplativi delle diverse religioni del mondo pregano per la pace (Cittadella, 2004), Chiedi alla sabbia. Sulle tracce di Charles de Foucauld (Cittadella, 2007).
Uno sconvolgente ed inedito grido di pace condiviso dai contemplativi delle diverse religioni. Il libro - nato da un'esperienza concreta - racconta di una preghiera per la pace camminata" insieme ad un gruppo di pellegrini dell'assoluto: caustrali, monaci, vescovi, laici e un giornalista, appartenenti alle diverse religioni e culture del pianeta. Evento che ha saputo porsi come l'espressione piu avanzata del dialogo tra le religioni e le civilta che si fa invocazione comune e altissima alla pace e, al contempo come la piu radicale sconfessione della violenza, del terrorismo, della guerra. Il libro si costruisce attorno ai documenti e alle testimonianze approfondite da A.Zanotelli, C.Molari, I.Gargano, A. Paolo e R.Venturini. "
Norberto Bobbio, in una intervista al giornalista Luise, parla delle cose ultime", dove si incontrano i confini del pensiero e le segrete ragioni dell'anima. " Tra due momenti, quelli del dubbio e del mistero, e racchiusa la vicenda umana, intellettuale e spirituale di Norberto Bobbio, il grande filosofo della liberta scomparso lo scorso gennaio. E sono questi i due momenti cruciali della lunga conversazione che Raffaele Luise ha avuto con il filosofo e senatore a vita, ormai novantenne. E, proprio nella vivissima tensione tra il dovere del dubbio e l'esaltazione del piccolo lumicino" della ragione da una parte, e il fascino del mistero dall'altra, mistero vissuto con un "pudore" quasi metafisico, Bobbio, indirettamente ma potentemente, ricorda alla fiacca ma ambigua spiritualita del nostro tempo che la fede e "agonia", lotta, mai possesso di Dio, magari usato come arma identitaria contro altre religioni e altre civilta. "
Benedetto Calati, monaco camaldolese, e uno degli ultimi profeti" del nostro tempo, la sua visione racchiude una straordinaria storia spirituale. Il presente volume puo considerarsi il suo testamento spirituale. "