Salito al trono di Gerusalemme nel 1174, a quattordici anni, Baldovino ne visse undici nella sofferenza fisica e morale, talvolta intollerabile, generata dalla lebbra; non si compianse; non si rifugiò in un letto. Scelse di stare sui campi di battaglia, dove lo chiamava il suo dovere di Re. Intrepido soldato, capace di imprese memorabili; Re attento al destino del proprio regno, fu costretto a destreggiarsi tra le manovre e i calcoli politici della corte, ma fu soprattutto un giovane chiamato a crescere, a misurarsi con gli altri e con se stesso, e infine a morire. Il suo regno fu l'ultimo bagliore degli Stati crociati.
Giungere a Dio attraverso Cristo: da quanto è sorto in Oriente, il monachesimo cristiano ha sempre mirato a questa meta. Attraverso un breve percorso di storia monastica occidentale tra il V e il XII secolo, l’autore presenta le principali regole cenobitiche ed eremitiche (due volti della stessa esperienza), la preghiera fra tradizione e novità, la vita quotidiana negli spazi e nelle architetture sapienti dei monasteri. Una sintetica e chiara riflessione per ricordarci che in ogni tempo i monaci sono uomini alla ricerca di Dio.