Che cosa può dire una scienza recente come la psicologia alla secolare elaborazione del pensiero teologico?
In che modo la riflessione psicologica pub arricchire la teologia nel suo stesso formularsi e non solo a livello di attuazione pastorale o di «immediato utilizzo» per fare fronte a disagi o a problemi patologici?
Questo volume illustra ciò che la psicologia descrive, si interroga sul peso da dare alle affermazioni psicologiche e su che cosa è corretto o scorretto chiedere a questa disciplina, indagando le teorie, i modelli, i concetti di mediamone, vita vissuta, mistero, relazione, motivazione e attività simbolica. Il libro indaga inoltre l'intreccio di emozioni e ragioni, il concetto di maturità affettiva, il mondo conscio e inconscio, la dimensione del male e del bene morale, la salute psichica, la struttura delle relazioni, la soggettività e le nuove prospettive offerte dalle neuroscienze.
Accompagnare le persone nella crescita psico-spirituale non significa solo aiutarle a conoscersi, ma anche a dare ordine e unità a ciò che ruota attorno al centro vitale che ognuno si è dato per libera scelta. È un'attività che richiede una teoria, una strategia e una serie di tecniche. Sulla scia di elementi teorici essenziali, il volume illustra nel dettaglio e con esempi concreti i metodi più comuni per questo particolare tipo di intervento: come iniziare i colloqui, come raccogliere i dati, come affrontare le resistenze. L'obiettivo è duplice: intercettare le domande che si nascondono nella cronaca e familiarizzare con la complessità della dimensione interiore degli uomini. "L'accompagnamento - spiega l'autore - tende a un'integrazione psico-spirituale che non va intesa come meta per il domani, ma come processo dell'oggi, non come armonia, ma come dilatazione del cuore che può permettersi la gioia di restare ambivalente senza per questo perdersi. È la piacevole libertà di rimanere semplicemente umani e di notare che, proprio in questa semplicità, talvolta anche Dio scrive".
Descrizione dell'opera
Psicologo e psicoterapeuta, esperto di formazione e pastorale familiare, l'autore guida i genitori di adolescenti (11-19 anni) nel difficile compito di accompagnarli nella crescita in questa fase delicata della vita.
Con stile agile e divulgativo, attraverso esempi concreti e suggerimenti pratici, egli tratteggia in modo sintetico e schematico le problematiche più frequenti e consiglia come fronteggiarle. Un piccolo dizionario chiude il volumetto.
«Aiutare i ragazzi più giovani a crescere significa avere tempo e dedizione per loro (…) nella convinzione che educare è un vero gesto di carità evangelica» (P. Gibertini).
Sommario
Capire l'adolescente. Anche i genitori cambiano. Un dialogo di verità. Ma dobbiamo sempre fare tutto noi? È tempo di ideali. Desiderare alla grande. I figli del divorzio. Piccolo dizionario.
Note sull'autore
ALESSANDRO MANENTI (Reggio Emilia 1948), prete diocesano, è laureato in lettere e filosofia e licenziato in psicologia. Insegna psicologia, pastorale familiare e spiritualità allo Studio Teologico Interdiocesano di Reggio Emilia, di cui è stato preside. Psicologo e psicoterapeuta, ha fondato l'Istituto superiore per formatori, per l'integrazione fra psicologia del profondo e antropologia cristiana. È direttore, con A. Cencini, della collana «Psicologia e formazione» (EDB) e della rivista Tredimensioni. Psicologia, spiritualità, formazione (Àncora). Con EDB ha pubblicato numerosi studi, fra i quali: Noi per loro (22003), Vivere gli ideali (2 voll., 52002 e 22004), Coppia e famiglia: come e perché (52007), Vivere insieme (52009).
"È impossibile capire l'uomo solo come apparato fisico, chimico, emotivo o pensante". Questa convinzione, maturata in anni di attività nei campi della psicoterapia e della psicologia, induce l'autore a perseverare nella ricerca del problema di fondo della persona umana, quel "quid significativo dell'uomo" che le diverse scuole, pur nelle loro divergenze metodologiche, si sforzano di trovare. Il libro approfondisce l'analisi di questo quid, identificato con "il conflitto perenne e inevitabile fra desiderio e paura", attraverso la descrizione dei termini e della dinamica del problema. "Se la sua comprensione è compito della psicologia - spiega Manenti - la sua soluzione dipende dal misterioso intreccio fra la libertà dell'uomo e la grazia divina".
Senza difficoltà si riconosce alla psicologia la capacità di leggere e spiegare il funzionamento della psiche. Ma anche lo psicologo più esperto, che ha esplorato a lungo i meandri della psiche del paziente si accorgerà, specie con il passare degli anni, che il suo interlocutore rimane un essere inafferrabile, imprevedibile nelle sue altezze e nelle sue cadute. C'è qualcosa di grande che si nasconde in ciò che facciamo e in ciò che diciamo di noi: l'umanità essenziale della persona. La psicologia può pretendere per sé la capacità di riconoscere nella psiche la presenza e l'azione della "essenziale umanità".
L'opuscolo offre orientamenti chiari e suggerimenti concreti per far crescere in modo equilibrato il bambino nei primi dieci anni di vita.
Il volume si propone a fidanzati, sposi, genitori per aiutarli a comprendere cosa sia la famiglia, come la si formi e si organizzi, quali benefici ne traggano i coniugi e quali pesi ne derivino, quali impegni debbano affrontare i fidanzati per costruire una relazione valida. Si propone anche per gli operatori che in modi diversi concorrono alla crescita del sistema familiare e al chiarimento dei suoi dinamismi e problemi.