Come ha fatto Veltroni, tutt'altro che un homo novus, a guadagnare una popolarità tale da essere prima segretario del Pd e poi candidato premier? Ciò che ha reso attraente e spendibile la sua immagine è stata l'esperienza da sindaco di Roma. La credibilità della sua "novità" si è basata quasi interamente sul cosiddetto "Modello Roma", la formula coniata da Goffredo Bettini, eminenza grigia della politica capitolina. Ma quella sperimentata in Campidoglio con Veltroni sindaco è stata effettivamente un'amministrazione esemplare? Questo libro affronta in modo irriverente, ma non preconcetto, numerosi aspetti del governo veltroniano: dalla gestione del decoro urbano alla creazione dei famosi eventi (Telecomcerto, Notte Bianca, Festa del Cinema etc.), dalla pulizia della città alla crescita economica in controtendenza rispetto al resto d'Italia, dal nuovo volto architettonico della Capitale all'amministrazione del patrimonio comunale, dai servizi pubblici alla città "riqualificata". Il "Modello Roma", da estendere nel messaggio veltroniano a livello nazionale, si rivela in quest'analisi un caso di amministrazione molto tradizionale, non priva di tipici vizi italiani, resa "esemplare" grazie a un'instancabile azione di promozione mediatica. Nell'uso dei media, secondo Marcucci, il segretario del Pd si dimostra un maestro, superando ormai anche il suo avversario, Silvio Berlusconi.