Maria Teresa d'Austria, l'imperatrice che più di ogni altra sovrana impersonò il riformismo illuminato dei principi, fu madre prolifica ed amorosa, attenta all'educazione dei suoi sedici figli. I caratteri educativi che emergono dalle lettere qui pubblicate, destinate sia alle figlie che alle dame preposte alla loro istruzione, rispecchiano i fondamenti morali e religiosi di un'educazione tradizionale. Trattandosi di lettere indirizzate a figlie destinate a regnare in paesi diversi presentano una visione della sovranità come 'servizio': da qui i consigli sui rapporti da tenere con il marito regnante, con la nobiltà locale, con i sudditi, e le esortazioni ad imparare la lingua ed i costumi del paese nel quale il matrimonio le porterà.