Remì ha dieci anni. Ha una famiglia, va a scuola e ha pure una fidanzatina. Un'infanzia apparentemente normale, ma nella terra martoriata dalle guerre di camorra essere bambini pare impossibile. Il nonno, Don Furore, è il boss di una potente banda criminale, che tiene in mano le sorti della sua famiglia e di un indefinito quartiere fra Napoli e Caserta, lungo la Domiziana: la moglie e il figlio si uniscono alla schiera del popolo che lo teme e lo serve, soltanto la nuora, la madre di Remì, riesce a tenergli testa. Il bambino, sospeso fra questi modelli, si ritrova al centro di un mondo feroce, scandito da rigide regole d'onore, immerso in un implacabile meccanismo di colpe e punizioni dove è sempre più difficile distinguere ciò che è giusto da ciò che non lo è. Per difendere la mamma in pericolo il piccolo protagonista si trova a combattere una battaglia solitaria che lo porterà a mettere in discussione tutto quello in cui credeva, persino le sue radici.
"Immaginate un libro in cui l'abitante di una casa bombardata si adatta a vivere nella buca dell'esplosione. Una famiglia presso cui per 30 anni si installa un guappo e non se ne va più. Un giocatore di carte incallito che avendo perso tutto è costretto dalla moglie a giocare solo con il figlio del portinaio. La fenomenologia del "pernacchio". Una zona temporaneamente autonoma in cui impazza la maschera Totò, che infatti ha interpretato il capolavoro di Marotta." (Giuseppe Genna)
Un fruttivendolo guappo, un gobbo ignorante e superstizioso, un carbonaio ladro, un fattorino giovane e intrigante, un erudito ex bidello di scuola: cosa possono avere in comune questi personaggi così diversi? L'amore per la mitologia greca, naturalmente. O meglio la curiosità di conoscere amori, furori, imbrogli, battaglie degli dèi greci. Federico Sòrice, il bidello, racconta giorno per giorno una sorta di mitologia rivisitata con spirito tipicamente napoletano, perché così le avventure e i piaceri di don Antonio Pagliarulo o di don Rosario Nepeta si intrecciano a quelli di Giove, Minerva, Nettuno, Venere, Ercole...