Dopo La bussola di Abramo e Abramo nella tempesta, in questo volume padre Matarazzo affronta un'altra tappa della vita di Abramo che, proprio nel momento in cui la sua comunità dovrebbe conoscere un periodo di benessere (il rientro nella terra promessa dopo la drammatica esperienza in Egitto), è costretto ad affrontare il conflitto interno al suo mondo vitale, in particolare la rivalità fra lui e Lot per la guida del gruppo. Il Dio della promessa, quel Dio che Abramo sta imparando a conoscere, anche in questo caso non lo abbandona, anzi gli dà gli strumenti, la forza e la speranza necessari per affrontare le sfide che gli si pongono davanti. Riflettendo insieme all'autore, che ci chiama ad essere protagonisti di questa meditazione attraverso 102 tracce e 474 domande, ci rendiamo conto che le difficoltà di Abramo - che si destreggia fra ambizioni individuali, tensioni e ostilità all'interno della comunità e gestione delle poche risorse a disposizione -, sono anche le nostre. Le meditazioni su questo periodo conflittuale della vita di Abramo diventano quindi un vero e proprio percorso di rivitalizzazione del nostro mondo relazionale e sociale. E ci fanno realizzare che la sfida di Abramo, che sembra così distante da noi, è in realtà sempre più la nostra stessa sfida.
Oggi una delle sfide principali e decisive che siamo chiamati a vivere è quella di saperci orientare con gusto e slancio nella complessità. Ti proponiamo una bussola e ti chiediamo di metterla alla prova. È un invito aperto a tutti, anche per chi è lontano da un cammino di fede o per chi non crede. La bussola che noi proponiamo per orientarci è originale. E lo è per le seguenti ragioni: punta sulla cura del nostro mondo interiore, attraverso la preghiera e la meditazione; attinge alla Bibbia e alla tradizione spirituale cristiana, in particolare alla spiritualità dei gesuiti; raccoglie la sfida dell'oggi. In particolare, ripercorreremo l'orientamento seguito da Abramo in un tempo burrascoso del suo cammino, un personaggio biblico considerato modello di riferimento per diverse tradizioni religiose e culturali. Vogliamo mettere alla prova questa bussola? Prefazione di Giovanna Costamante.
Immersi come siamo in una vita frenetica, investiti da un flusso incontenibile di conoscenze, nozioni, pratiche sociali, prospettive di senso, diventa fondamentale avere un sismografo in grado di cogliere gli andamenti del nostro vissuto e una bussola per orientarci. Tutto questo è possibile attraverso la cura del mondo interiore. Tutto questo è possibile a partire da chi rappresenta un modello di riferimento, indicato come tale da diverse tradizioni religiose e culturali: Abramo. Una figura capace di inserirsi nel nostro cammino, attraverso un percorso quotidiano di meditazione semplice ma esigente, perché il protagonista non è più “l’altro” sconosciuto, distante da noi, ma siamo noi stessi, chiamati ad agire in prima persona. Questa proposta, adoperabile da tutti, si articola in 190 tracce di meditazione e 720 domande, secondo l’approccio di Ignazio di Loyola, fondatore dei gesuiti e autore degli Esercizi spirituali.
Il testo presenta 144 tracce di preghiera. Ogni traccia richiede un breve impegno quotidiano ed è articolata secondo uno schema fisso, che rende ogni preghiera facilmente praticabile: una breve introduzione; una definizione del tema che si prende in considerazione; una richiesta al Signore rispetto al tema enunciato; l'approfondimento del tema della preghiera attraverso alcuni punti particolari; una conversazione finale con il Signore. Il libro raccoglie la sfida dell'imparare a pregare nella consapevolezza che normalmente non sappiamo pregare anche se magari ci abbiamo provato diverse volte.