Avventurieri, guerrieri o pellegrini che fossero inizialmente, i normanni riuscirono a unificare il Mezzogiorno d'Italia, scalzando oltre alle signorie locali anche poteri più antichi e più forti, quali i bizantini e i saraceni, con uno sforzo costante e tenace che richiese quasi un secolo e mezzo. Furono loro a mostrare che nel XII secolo era possibile creare nella penisola italiana un solido regno, conciliando elementi e fattori disparati che, in circostanze diverse, avrebbero finito con il caratterizzare in maniera determinante tutta l'Italia. Di questo lungo processo Matthew mette a fuoco gli anni salienti, dal Regno di Sicilia di Ruggero II d'Altavilla fino agli splendori dell'imperatore Federico II di Svevia.