Tutto l’itinerario speculativo di Hegel è contraddistinto da un confronto serrato con le nozioni chiave della filosofia di Spinoza e, in particolare, da un ripensamento del suo concetto di sostanza. È tuttavia nella Scienza della Logica che avviene ‘la resa dei conti’ finale. Il confronto con la sostanza spinoziana non ha qui valore episodico o marginale, ma incarna la questione teoretica che è al cuore dell’opera: il rapporto tra il finito e l’infinito, tra l’individuale e l’assoluto. Il volume esamina questo punto cruciale, ponendo l’accento sull’operazione hegeliana di riabilitazione dell’individuale, del finito e, in genere, delle differenze, in una prospettiva che si discosta dalle tradizionali interpretazioni storiografiche del tema.
Note sull'autrice
Francesca Michelini ha conseguito il dottorato di ricerca in filosofia presso l’Università degli Studi di Genova nel 2001. Ha svolto attività di ricerca alla Ludwig-Maximilians-Universität di München e al Centro per le Scienze religiose di Trento (ITC-isr). Si è occupata, in particolare, di soggettività e nichilismo nella filosofia classica tedesca. Attualmente è titolare di un assegno di ricerca presso il Centro per le Scienze Religiose di Trento, con un progetto riguardante il dibattito sul materialismo nella seconda metà dell’Ottocento.